Spionaggio: informazioni vendute ai russi? A Milano due indagati
MILANO – Due persone sono indagate con l’accusa di aver “venduto ad agenti russi infornazioni di natura sensibile”, come la “mappatura dei sistemi di video sorveglianza delle città di Milano e Roma, mostrando particolare attenzione alle ‘zone grigie’, ossia a quelle aree cittadine non coperte da telecamere” o “dash cam” su taxi ai quali avevano proposto addirittura un servizio di telecamere interne. (malpensa24.it)
Ne parlano anche altri media
L'intelligence russa avrebbe provato, tramite due cittadini italiani, a installare telecamere sui taxi di Milano per mappare, all'insaputa dei tassisti, alcune vie della città. (Fanpage.it)
Fornivano dati sensibili a spie russe, scoperti da operazione del Ros 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Riceverai i tuoi soldi martedì”. – uno dei due imprenditori monzesi indagati dell’inchiesta della Procura di Milano e del Ros sulla corruzione aggravata dalla finalità di terrorismo ed eversione – parlerà per mesi … (Il Fatto Quotidiano)
Ma anche gli 007 avevano qualcosa da chiedere, spiega il Ros dei carabinieri … “Informazioni sul destino della guerra”, questo suggerivano i Servizi segreti russi a due imprenditori lombardi. (Il Fatto Quotidiano)
Non per soldi ma per amore, per una sorta di passione filo-russa dettata dall'ideologia, magari in nome della pace. (il Giornale)
La lunga mano di Putin sull’Italia, in una spy story che sembrerebbe trarre spunto da una sceneggiatura per il cinema e che invece è pura realtà. Da Milano a Roma, fino alla base NATO di Aviano, il nostro Paese viene spiato in lungo e in largo. (Liberoquotidiano.it)