Alla Nato comincia l'era Rutte: Ucraina e aumento delle spese militari restano le priorità. Sull'Ue: "Partner essenziale"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EuNews ESTERI

BruxellesJens Stoltenberg ha ufficialmente consegnato l’oneroso testimone dell’Alleanza atlantica a Mark Rutte. Da oggi (1 ottobre), l’ex primo ministro olandese è il nuovo segretario generale della Nato. Il nuovo corso comincia nel solco di quanto fatto nel secondo mandato Stoltenberg: le priorità – ha messo in chiaro Rutte dal quartier generale della Nato a Bruxelles – restano l’Ucraina, l’aumento delle spese militari e il rafforzamento delle alleanze nel mondo. (EuNews)

Ne parlano anche altri giornali

Inizia in un giorno difficilissimo sullo scacchiere internazionale il mandato di Mark Rutte alla Nato. "Mark ha il background perfetto per diventare un grande segretario generale. (Secolo d'Italia)

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha accolto a Bruxelles, nel quartier generale di Evere, il suo successore, l'olandese Mark Rutte. "Conosco Mark e lavoro con lui da molti anni - dice - conosce bene la Nato. (L'Unione Sarda.it)

Nato, il nuovo segretario generale Mark Rutte: "Aumenteremo il nostro supporto all'Ucraina" (La Stampa)

"Mi congratulo con Mark Rutte per aver assunto le sue funzioni di Segretario generale della Nato. Gli auguro ogni successo in questo nuovo ruolo e non vedo l'ora di lavorare insieme in modo produttivo per rafforzare la sicurezza euro-atlantica e la nostra partnership con l'Alleanza, mentre l'Ucraina continua il suo cammino verso l'adesione a pieno titolo alla Nato". (Trentino)

Tra le sue priorità il sostegno a Kiev e l'aumento degli investimenti per la Difesa (il Giornale)

"Sostenere l'Ucraina è la cosa giusta da fare, ed è anche un investimento nella nostra sicurezza, perché un'Ucraina indipendente e democratica è fondamentale per la pace e la stabilità, e il costo del supporto in Ucraina è di gran lunga inferiore al costo che affronteremmo se permettessimo a Putin di farsi strada". (Il Sole 24 ORE)