Calamucci intercettato,spedita mail intestata a Mattarella

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"Noi l'abbiamo spedita a venti persone, più tre mail, una mail intestata a Mattarella, con nome e cognome che se vanno a vedere l'account è intestato al Presidente della Repubblica". Questo dice Nunzio Samuele Calamucci a Carmine Gallo, entrambi arrestati nell'ambito dell'inchiesta di Milano sui dati rubati. Da quanto si è appreso agli atti dell'indagine al momento esiste solo questa intercettazione che fa riferimento al Presidente della Repubblica. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

Si tratta di una piattaforma che aggrega i contenuti i diversa origine, lecita e non. E che uno degli indagati voleva anche proporre di vendere alla Lega. (Tiscali Notizie)

Nella lunga lista di indagati emersa dall'inchiesta banche dati, che venerdì 25 ottobre ha fatto finire agli arresti domiciliari di quattro persone e al sequestro di tre agenzie private di intelligence e spionaggio (Mercury Advisor, Equalize e Develope and go), compare anche il nome di Leonardo Maria Del Vecchio, erede del fondatore e presidente di Luxottica. (Fanpage.it)

Leonardo Del Vecchio si era rivolto al trio Pazzali-Calamucci-Gallo in almeno due circostanze: la prima per spiare la sua fidanzata e futura moglie, la modella e attrice Jessica Ann Seerfaty; la seconda per ricevere notizie sul fratello Claudio. (MilanoToday.it)

Inchiesta dati rubati, così fu chiesto un dossier anche su Ignazio La Russa e sui figli Geronimo e Leonardo

Sul suo pentimento non possono sussistere dubbi, nel senso che è falso, recitato da capo a piedi: a piangere non riesce neanche se si sforza, la voce è anodina e nel racconto della tortura tradisce l'orgoglio di chi resta convinto: ho fatto quel che volevo fare, che dovevo fare, ho fatto la cosa giusta. (Il Giornale d'Italia)

C’è pure l’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti, tra gli spiati dalla (presunta) associazione a delinquere messa in piedi, tra gli altri, dal presidente di Fiere Milano, Enrico Pazzali. Su richiesta di quest’ultimo, socio di maggioranza con il 95% delle quote dell’agenzia di investigazioni private Equalize (destinataria di un provvedimento di sequestro), Carmine Gallo, l’ex “super poliziotto” ora finito ai domiciliari nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano e della Direzione nazionale antimafia, avrebbe effettuato «accertamenti» su persone «vicine politicamente» all’ex ministra, attualmente europarlamentare con Forza Italia, quando era candidata alle elezioni regionali lombarde del 2023. (Liberoquotidiano.it)

E’ il 19 maggio 2023 – quando La Russa già ricopre la seconda carica dello Stato – che Pazzali negli uffici della sua società di investigazioni, chiede ai suoi di fargli un report sull’alto dirigente di Fratelli d’Italia. (Il Fatto Quotidiano)