L’Ue accusa X: “Violate le regole sui servizi digitali”

La possibile sanzione In particolare, secondo Bruxelles, su X i cosiddetti account verificati con il segno di spunta blu in realtà non sono tali e, dunque, rappresentano una prassi ingannevole nei confronti degli utenti. Questo, ha sottolineato la Commissione, perché chiunque può iscriversi per ottenere tale status. "Esistono prove di malintenzionati che abusano degli account verificati per ingannare gli utenti", ha fatto sapere Bruxelles. (Sky Tg24 )

Su altre testate

X vìola le norme del Digital Markets Act (Dsa). La Commissione Ue ha riscontrato violazioni nelle aree legate ai dark pattern, che sono interfacce studiate per indurre gli utenti a compiere azioni indesiderate, alla trasparenza della pubblicità e all’accesso ai dati da parte dei ricercatori. (CorCom)

La vicepresidente esecutiva responsabile della politica della concorrenza, Margrethe Vestager, ha affermato: «Oggi pubblichiamo per la prima volta conclusioni preliminari ai … (La Stampa)

“Su Twitter puoi essere abbastanza sicuro che se un tizio ha la spunta blu è un complottista, un impostore, uno che finge di essere chi non è”: su Italian Tech abbiamo scritto così, lo scorso ottobre, raccontando uno dei 5 errori con cui Musk ha rovinato la piattaforma in meno di un anno. (la Repubblica)

X torna nel mirino della Ue: “Viola le regole sui servizi digitali”

Secondo il parere preliminare di Bruxelles, il social network X, di proprietà di Elon Musk, viola la legislazione europea. Bruxelles – La prima indagine approfondita sulle conformità alla nuova legge europea sui servizi digitali (Dsa) conclusa dalla Commissione europea è già una fortissima dichiarazione d’intenti. (EuNews)

In primo luogo, alla piattaforma viene mossa l'accusa di progettare e gestire la propria interfaccia per gli "account verificati" con il marchio di spunta blu in modo ingannevole, si legge in una nota Ue. (Italia Oggi)

I risultati dell'indagine svolta - si legge in una nota - sono ora stati inviati a X affinchè la società possa difendersi da queste accuse. Secondo l’esecutivo Ue la società sta violando le regole Ue sui servizi digitali (Dsa) con interfaccia ingannevoli, poca trasparenza sulla pubblicità e insufficiente accesso ai dati per i ricercatori. (la Repubblica)