"Il ragazzo dai pantaloni rosa", Regione: "Importante sostenere questo film"

Il cinema Oxer di Latina ha proiettato in anteprima per le scuole "Il ragazzo dai pantaloni rosa", la pellicola di Margherita Ferri con Claudia Pandolfi che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, il ragazzo di 15 anni che nel 2012, a causa di bullismo e cyberbullismo, si è tolto la vita. Alla proiezione, che rientra nel progetto per la lotta al bullismo e cyberbullismo supportato dal Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Lazio, erano presenti dirigenti scolastici, docenti (soprattutto attivi nei tavoli su bullismo e cyberbullismo) e alcuni studenti e studentesse che frequentano il 5° anno delle superiori. (latinaoggi.eu)

La notizia riportata su altre testate

Il cinema può aiutare a superare dei pregiudizi. È il caso del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa“, che racconta la storia vera e drammatica di Andrea Spezzacatena, quindicenne vittima di bullismo e cyberbullismo omofobico, che si tolse la vita il 20 novembre 2012 (Radio Capital)

Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa è una storia drammatica e commovente che racconta la vita di Andrea Spezzacatena, un quindicenne vittima di bullismo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012. La sua storia è diventata il primo caso noto in Italia di suicidio di un minorenne causato da bullismo. (Tuttosport)

Ispirato alla storia vera di Andrea Spezzacatena , un adolescente che nel 2012 si è tolto la vita dopo essere stato vittima di bullismo e cyberbullismo, il film è molto più di una semplice proiezione cinematografica: rappresenta un grido d’allarme, un appello alla consapevolezza e alla solidarietà per fermare il dolore silenzioso che troppi giovani vivono ogni giorno. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Pienone di studenti per il film contro l'omofobia

A… La prima cosa che vedi sono libri, vinili e chitarre. (La Repubblica)

Anche il Cinema Arcadia ieri, lunedì 4 novembre 2024, è stato selezionato tra le 200 sale in tutta Italia che hanno ospitato circa 60mila studenti che, in contemporanea, hanno assistito alla proiezione del film che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, il primo ragazzo ad essersi tolto la vita perché vittima di bullismo (Prima la Martesana)

"Un inno alla vita, che è bella e va vissuta". Così Teresa Manes, mamma di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo, ha definito il film tratto dalla sua vicenda, parlando a studenti di tutta Italia in un collegamento streaming, che ha coinvolto anche il cinema Duomo di Rovigo nella mattinata di lunedì 4 novembre. (La Voce di Rovigo)