Crisi idrica Potenza, da domani l’acqua del fiume Basento nelle case di 140 mila lucani

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La Repubblica INTERNO

“Da domani le acque del fiume Basento cominceranno a confluire qui dove ci saranno i campionamenti dell’Arpab, per conto dell’Asp, prima di essere immesse nel depuratore di Masseria Romaniello. Dopo nove ore del processo di potabilizzazione saranno fatti ulteriori campionamenti che richiedono un processamento di circa 48 ore. Soltanto all’esito positivo di queste analisi l’acqua entrerà in circol… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

L’immagine è quella di un Presidente di regione nervoso e in totale difficoltà che cerca di scaricare le proprie responsabilità sulle opposizioni, avventurandosi finanche a puntare il dito verso il M5S, reo di aver avuto un commissario EIPLI, a sua detta “grillino”, per il periodo 2021-2023. (Sassilive.it)

Alla luce dei campionamenti effettuati “la natura dei contaminanti e i valori di concentrazione rinvenuti nel Basento non configurano rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico stante il processo di potabilizzazione effettuato presso l’impianto di Masseria Romaniello, il cui trattamento ha piena efficacia nella rimozione dei fenoli (composti chimici, ndr) sulla base di una consolidata letteratura scientifica ed esperienza applicativa”. (Sassilive.it)

Acquedotto Lucano comunica che nel comune di Tito A causa del protrarsi delle problematiche legate all'emergenza idrica, l'erogazione restera' sospesa fino a nuovo aggiornamento nelle seguenti... (Virgilio)

Potenza, analisi dell’acqua del Basento: ecco l’esito

Non bastano dichiarazioni pompose o colpe scaricate sul passato per mascherare l’incompetenza di chi governa oggi. (Basilicata24)

Mentre per l’Arpab le acque rientrerebbero nella categoria a 2, come affermato dal direttore Palma nell’ultima riunione di crisi, cioè quella che è sottoponibile a trattamenti routinari per la potabilizzazione, per Acquedotto lucano i prelievi fatti il 16 novembre scorso, cioè successivamente a quelli dell’Arpa, danno un esito diverso ed entrerebbero nella categoria a3, cioè quelle che meritano trattamenti particolarmente spinti. (Talenti Lucani)

Alla luce dei campionamenti effettuati “la natura dei contaminanti e i valori di concentrazione rinvenuti nel Basento non configurano rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico stante il processo di potabilizzazione effettuato presso l’impianto di Masseria Romaniello, il cui trattamento ha piena efficacia nella rimozione dei fenoli (composti chimici, ndr) sulla base di una consolidata letteratura scientifica ed esperienza applicativa”. (Potenza News )