Trump vince elezioni Usa, da Meloni a Salvini: i messaggi di congratulazioni
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Dalla premier Giorgia Meloni al vicepremier Matteo Salvini. Le congratulazioni a Donald Trump per aver vinto le elezioni Usa ed essere il nuovo presidente non si fanno attendere. "A nome mio e del governo italiano, le più sincere congratulazioni al presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Italia e Stati Uniti sono Nazioni 'sorelle', legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. (TuttOggi)
Ne parlano anche altre fonti
Dal 20 gennaio 2017 al 20 gennaio 2021 è stato il 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America e si appresta a diventare il 47esimo dopo una campagna elettorale che lo ha visto andare oltre limiti già superati di scorrettezza verbale e fake news. (Vanity Fair Italia)
In attesa della conferma della vittoria del candidato repubblicano alla Casa Bianca, arrivano le prime reazioni da parte del mondo politico italiano. Il leader della Lega augura “buon lavoro” a Trump e la premier parla di rafforzamento del “legame Italia-Usa”. (Sky Tg24 )
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca segna anche un altro ritorno, quello di Gennaro Sangiuliano, in veste di giornalista e commentatore politico. In molti ricordano la sua lunga intervista al Tg1 dello scorso 4 settembre con il direttore Gian Marco Chiocchi, in cui aveva reso nota la sua verità sulla relazione con l'imprenditrice di Pompei, quando in lacrime aveva chiesto scusa per il suo comportamento alla moglie, la giornalista Federica Corsini, e al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per le noie politiche derivate dalla vicenda. (ilmattino.it)
Durante la Guerra Fredda, ad esempio, l’ambasciatore Usa in Italia faceva il bello e il cattivo tempo mentre adesso è talmente discreto che nemmeno si sa chi sia (per la cronaca: Jack Markell, ex governatore del Delaware e vecchio sodale di Joe Biden). (L'HuffPost)
Con il ritorno di Donald Trump perde l'America snob con i suoi salotti di New York spacciati come la pancia profonda del Paese e le star di Hollywood ritenute capaci di spostare milioni di voti a favore di Kamala Harris con una comparsata televisiva a fianco di Oprah Winfrey. (il Giornale)
Per la rivista americana, si tratta di 1,9 miliardi di dollari in più rispetto al 2016 e di 3,1 miliardi di dollari in più rispetto al 2020. Del resto, nemmeno per il Fisco a stelle e strisce lo è. (Corriere della Sera)