Conti spiati, Coviello lavorava per qualcuno? Dall’analisi di pc e smartphone la verità

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

Accesso abusivo ai conti di oltre 3.500 persone: politici, personaggi dello spettacolo e dello sport, persone comuni. La sua versione: «Ho fatto tutto da solo, per curiosità». Ma la Procura non ci crede (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre testate

Potrebbe aver venduto i dati bancari di politici e vip sul darkweb, il mercato nero online dove ogni informazione “sensibile” ha un prezzo. (ilgazzettino.it)

Vincenzo Coviello, il dipendente di Intesa Sanpaolo che spiava dalla sua scrivania i conti correnti di oltre 3mila persone in tutta Italia, tra cui vip ed esponenti politici, si giustifica. «Guardavo per poco tempo», avrebbe dichiarato nella sua memoria agli atti. (Open)

Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il Secolo XIX - Non solo Meloni, anche Agnelli e la Juve "spiati" dal bancario infedele di Intesa

Avrebbe spiato non solo conti correnti di politici, ministri, magistrati, sportivi e personalità del mondo dello spettacolo, ma anche monitorato i movimenti di carte di credito: Vincenzo Coviello, 52 anni, originario di Bitonto ed ex dipendente della filiale di Bisceglie di Intesa Sanpaolo, è ora al centro di un’indagine condotta dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentativo di acquisizione di informazioni riguardanti la sicurezza dello Stato. (tarantobuonasera.it)

Tra le migliaia di persone che avevano solleticato la «curiosità» — così lui l’ha definita — dell’ex bancario Vincenzo Coviello c’è anche il pugliese più celebre in assoluto, Albano Carrisi. (Corriere della Sera)

Dai tempi di Calciopoli, all'inchiesta plusvalenze, passando per lo scandalo di Perugia. La Juventus e la sua società resta sempre nel mirino degli "spioni". (Tutto Juve)