Piazza Affari chiude in rosso: timori sulla crescita dell'Eurozona pesano sui mercati

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Piazza Affari archivia la seduta in rosso, con gli investitori che monetizzano i recenti rialzi in scia al ritorno dei timori sulla crescita dell'Eurozona, alimentati dalla presidente della Bce, Christine Lagarde, che ha parlato di "notevole incertezza" per effetto dei dazi americani. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dell'1,32%, appesantito dalle vendite su Stm (-3,7%), A2A (-3,2%) e Stellantis (-3%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Le Borse europee avviano la seduta in calo, nel giorno della scadenza di opzioni e future. L'attenzione dei mercati è rivolta all'andamento della crescita economica degli Stati Uniti, mentre Donald Trump sollecita la Fed al taglio dei tassi e minaccia nuovi dazi. (Alto Adige)

Profondo rosso per Piazza Affari (-0,39%), l'Europa e Wall Street: mercati incerti tra dazi e scadenza dei derivati (Proiezioni di Borsa)

ERG Parigi (LA STAMPA Finanza)

(Teleborsa) - Chiudono in rosso Piazza Affari e gli altri Eurolistini, di riflesso all'andamento incerto di Wall Street (-0,19%) all'indomani della riunione della Fed. La banca centrale statunitense ha sostanzialmente confermato un atteggiamento prudente e la possibilità di soli due tagli dei tassi quest'anno. (Borsa Italiana)

Gli investitori, intanto, tornano a interrogarsi sull’andamento dell’economia, dopo che sia la Federal Reserve che la Banca centrale europea hanno iniziato a puntare l’indice sugli effetti della politica dei dazi dell’amministrazione Trump, che sta portando incertezze sulla crescita economica e nuovi rischi di rialzo per l’inflazione globale. (Il Sole 24 ORE)