T-shirt “eversiva”, condannato 27enne

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Un giovane di 27 anni, cittadino dell’ex protettorato britannico in Cina, è il primo condannato per sedizione in base alla nuova legge sulla sicurezza, nota come “Articolo 23” e approvata a marzo 2024. Chu Kai-pong era stato arrestato a giugno perché indossava una t-shirt con scritto “Liberate Hong Kong” e una mascherina gialla con l’acronimo … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

La Corte distrettuale di West Kowloon a Kong Kong ha condannato a 14 mesi di carcere Chu Kai-pong, la prima persona a cadere nelle maglie della nuova legge sulla sicurezza della città approvata a inizio anno. (Avvenire)

Le manette sono scattate il 12 giugno scorso, giorno del quinto anniversario della mobilitazione. Chu Kai-pong, 27 anni, era stato arrestato in una stazione ferroviaria perché indossava una maglietta con la scritta «Liberate Hong Kong, rivoluzione dei nostri tempi», il messaggio scandito durante i mesi di proteste pro-democrazia che hanno scosso la «regione speciale» nel 2019. (Corriere della Sera)

Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla guerra in Ucraina. Lo riporta il Guardian. (Tuttosport)

È stato riconosciuto colpevole di sedizione per aver indossato, il 12 giugno scorso, una maglietta con lo slogan delle proteste di massa del 2019, 'Liberate Hong Kong, rivoluzione dei nostri tempi'. (Corriere del Ticino)

Chu Kai-pong, un attivista di Hong Kong, è stato condannato a 14 mesi di carcere per aver indossato una maglietta e una mascherina “sediziose”. (Amnesty International)

Stretta di Pechino su Hong Kong, in vigore la nuova Legge sulla sicurezza (AGI - Agenzia Italia)