Berrettini carica: «Non credo che Jannik sia tanto contento di affrontarmi»
Le parole in conferenza stampa dopo il successo con Fucsovics: “Si lavora per arrivare a giocare partite come quelle con Sinner” Ray Giubilo LONDRA – «Se penso di poter battere Sinner? Certo, è per arrivare a giocare queste partite, ad affrontare queste battaglie, che si lavora e si fanno tanti sacrifici». Non è presunzione, quella di Matteo Berrettini, sorridente dopo la vittoria in quattro set su Fucsovics, è la voglia di risentirsi forte tra i forti, unita alla consapevolezza che sull’erba, sì, la partita contro il numero 1 del mondo non è così scontata come potrebbe sembrare. (TennisItaliano.it)
Ne parlano anche altre fonti
Berrettini vince i primi due set sul Campo 12: l'azzurro risolve il primo parziale al tiebreak, poi domina il secondo con un doppio break di vantaggio. In caso di vittoria, Matteo potrebbe incontrare Sinner al 2° turno. (Sky Sport)
Esordio vincente per Fabio Fognini a Wimbledon, terza prova stagionale del Slam in corso di svolgimento sui campi in erba dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club di Londra. Il 37enne ligure, numero 94 del mondo, sconfigge il ventenne francese Luca Van Assche, numero 104 del ranking Atp e in tabellone come lucky loser, con il punteggio di 6-1, 6-3, 7-5 in poco più di due ore di gioco. (Adnkronos)
Il tennista romano, con la vittoria al primo turno di Wimbledon contro l’ungherese Marton Fucsovics, ha portato a 29 successi e 5 sconfitte il suo bottino nei tornei sul verde, arricchendo la sua striscia vincente che è la migliore di tutto il circuito Atp. (La Gazzetta dello Sport)
Dopo una serie di successi, il 22enne altoatesino mira a conquistare il prestigioso torneo londinese, terzo appuntamento stagionale del Slam. Jannik Sinner è pronto a scendere in campo per il primo turno di Wimbledon 2024 con grandi aspettative e la pressione di essere il n. (ilmessaggero.it)
L’analisi dell’esordio con Fucsovics vola via in un soffio, l’attenzione di tutti è per il derby dei derby di secondo turno tra il romano e l’altoatesino: “Se pensassi di non poterlo battere non entrerei neanche in campo – spiega Matteo - Lui è il numero 1 del mondo e insieme ad Alcaraz è il giocatore più in forma, ha fatto cose incredibili e so che dovrò giocare una delle mie migliori partite, ma questo è un posto speciale ed entrerò in campo con la consapevolezza di potergli far male”. (SuperTennis)
