Condannato per aver cancellato una svastica, Sinistra Civica Ecologista: “attivista dovrebbe essere premiato”
“In una Repubblica nata dalla Resistenza antifascista non si può essere condannati a quattro mesi di reclusione per aver cancellato una svastica. Si tratta di un fatto grave e inquietante che mette sullo stesso piano chi inneggia al nazismo o al fascismo e chi interviene per rimuovere questi ignobili simboli dagli spazi pubblici. Il giovane attivista che, a volto scoperto e in pieno giorno, cancellò le croci uncinate dal centro storico di Massa dovrebbe essere premiato, non condannato a quattro mesi o al pagamento di una sanzione da 1.800 euro. (gonews)
La notizia riportata su altri media
La notizia è stata accolta con sdegno dal collettivo (che per altro nelle settimane scorse è stato sgomberato dalla casa cantoniera di via Aurelia). “Cancellare una svastica non deve essere considerato reato, ma un atto eticamente, socialmente e politicamente giusto. (NoiTV - La vostra televisione)
E’ quello che è successo a Dario Buffa: poco più di un anno fa era stato infatti denunciato alla Questura. Le aveva ‘mimetizzate’ con delle grandi ‘X’ sopra. (LA NAZIONE)
Decreto di condanna a 4 mesi di reclusione e 1.800 euro di multa per Dario Buffa, il 31enne che il 20 dicembre dello scorso anno, «armato» di bomboletta spray, aveva cancellato delle svastiche disegnate da ignoti su un muro dell’ex parcheggio coperto di Massa (Corriere Fiorentino)
«In pieno giorno, 'armato' di bomboletta spray e a viso scoperto cancellò in c… (La Repubblica Firenze.it)
Dario Buffa contesta soprattutto il fatto che il suo gesto di cancellare una svastica sia stato equiparato di fatto a chi quella svastica l’ha disegnata. (Fanpage.it)
Il 20 dicembre scorso aveva preso la bomboletta spray e aveva cancellato i segni nazisti in pieno giorno, di fronte a diversi testimoni. Dario Buffa, 31 anni, ha la fedina penale rovinata per aver cancellato con una X le svastiche dal muro dell’ex parcheggio coperto di Massa (leggo.it)