Mira Murati lascia OpenAI, l'azienda perde il suo CTO

Mira Murati lascia OpenAI, l'azienda perde il suo CTO
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Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI, ha annunciato mercoledì su X le sue dimissioni dall'azienda dopo oltre sei anni di servizio. La decisione arriva a una settimana dal DevDay, la conferenza annuale per sviluppatori di OpenAI. Le dimissioni di Murati segnano un altro importante cambiamento ai vertici di OpenAI, l'azienda pioniera nel campo dell'intelligenza artificiale. La sua partenza segue quella di altri dirigenti di alto livello negli ultimi mesi, tra cui il co-fondatore John Schulman e l'ex responsabile della sicurezza Jan Leike. (Tom's Hardware Italia)

La notizia riportata su altri media

Stravolgimenti in corso per la casa madre del modello di intelligenza artificiale ChatGpt. OpenAI sta pianificando di convertirsi da organizzazione no-profit a società a scopo di lucro. Rivoluzione in corso per OpenAI, ecco le mosse di Altman (Start Magazine)

Si profila una vera e propria rivoluzione in casa OpenAI. Un’operazione grazie alla quale il suo ceo, Sam Altman, otterrebbe il 7% del capitale. (Wall Street Italia)

La start-up a cui fa capo ChatGPT intende ristrutturarsi e diventare una società a scopo di lucro, nella quale l'amministratore delegato Sam Altman potrebbe avere una quota del 7%, divenendo ufficialmente un paperone. (L'HuffPost)

ChatGpt lascia il no profit. Altman trova 10 miliardi

NEW YORK – A due anni dal lancio di ChatGpt che ha trasformato OpenAI, fin lì un laboratorio di ricerca, nell’azienda leader mondiale dell’intelligenza artificiale, e a un anno dal fallito golpe contro il suo gran capo, Sam Altman, accusato da dirigenti e consiglieri d’amministrazione di aver stravolto il progetto originario, dedicandosi più al successo commerciale e al profitto che allo sviluppo consapevole di un’AI sicura, l’impresa californiana è di nuovo nella bufera: si dimette all’improvviso Mira Murati, da 6 anni in OpenAI e da due suo principale responsabile operativo, oltre che chief technology officer. (Corriere della Sera)

Murati ha ricoperto per breve tempo il ruolo di CEO di OpenAI nel novembre 2023, dopo l'estromissione di Altman da parte del CdA, e anzi, secondo il New York Times, avrebbe avuto un “ruolo fondamentale” nella manovra. (la Repubblica)

Si nasce filantropi e si muore miliardari. Benché non ancora conclusa, la parabola esistenziale del papà di Chatgpt, Sam Altman (nella foto), ha già una traiettoria precisa e incorreggibile: quella che scantona dal tracciato umanistico del no-profit per posare comodamente le terga su una più prosaica, benché rassicurante, pila di miliardi. (il Giornale)