Gas ed elettricità, l’Ue s’avvia (fischiettando) alla nuova crisi energetica
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Come avviarsi fischiettando a una nuova crisi energetica. È il ritratto dell’Europa che, con prezzi del gas e dell’elettricità già alti, s’avvicina alla fine dell’anno senza rendersi conto di dove potrebbe finire di qui a qualche settimana, mentre fatica sempre di più a mantenere una parvenza di unità nella postura da tenere sulla guerra in … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tutto questo avviene mentre, seppur senza trend esplosivi, il prezzo ritorna a salire impattando sia sull'attività delle imprese del (Inside Over)
I mercati, in maniera razionale, avevano già cominciato a preoccuparsi, vedendo che la Russia ammass… È il quarto consecutivo in tempo di guerra, sì, perché il rialzo delle quotazioni del gas era già cominciato nel settembre del 2021, mesi prima dell’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022. (La Stampa)
Secondo gli ultimi dati forniti dall’Unione Europea, le riserve di gas sono diminuite, attestandosi al 74,74% della capacità totale, una diminuzione significativa rispetto all’87% registrato esattamente un anno fa. (Nuove Cronache)