Gas ed elettricità, l’Ue s’avvia (fischiettando) alla nuova crisi energetica
Come avviarsi fischiettando a una nuova crisi energetica. È il ritratto dell’Europa che, con prezzi del gas e dell’elettricità già alti, s’avvicina alla fine dell’anno senza rendersi conto di dove potrebbe finire di qui a qualche settimana, mentre fatica sempre di più a mantenere una parvenza di unità nella postura da tenere sulla guerra in … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tutto questo avviene mentre, seppur senza trend esplosivi, il prezzo ritorna a salire impattando sia sull'attività delle imprese del (Inside Over)
Gazprom ha comunicato ufficialmente la decisione di sospendere completamente le forniture di gas alla Moldavia a partire dal primo gennaio 2025. Rischio black out (Virgilio Notizie)
Sul conflitto tra Mosca e Kiev si innesta una nuova guerra del gas che coinvolge altri Paesi. Dopo la minaccia di ritorsioni da parte di Bratislava nei confronti dell’Ucraina, se fermerà il flusso del gas russo diretto alla Slovacchia, oggi arriva l’annuncio di Gazprom che gela Chisinau: lo stop alle forniture di gas alla Moldova a partire dal prossimo primo gennaio. (OglioPoNews)
'Com'era nelle più facili previsioni, la decisione della Russia di chiudere dal 1° gennaio il gasdotto che attraversa l'Ucraina verso l'Europa e consente grandi approvvigionamenti sta... (Virgilio)
E consideriamo anche che le scorte degli Stati Europei si stanno consumando più in fretta degli anni scorsi causa le temperature più basse; in questo quadro che preoccupa non va sottovalutato neppure l’imperativo del presidente USA Donald Trump che invita (meglio sarebbe dire ricatta) i Paesi europei ad aumentare l’acquisto di petrolio e GNL dagli Stati Uniti per evitare nuovi dazi commerciali. (ravennanotizie.it)
È il quarto consecutivo in tempo di guerra, sì, perché il rialzo delle quotazioni del gas era già cominciato nel settembre del 2021, mesi prima dell’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022. L’inverno è cominciato da poco, ma si annuncia lungo e problematico per i prezzi dell’energia in Europa (La Stampa)