Codice strada, Giaretta (Assosharing): “Per monopattini servono emendamenti su assicurazione e casco”
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(Adnkronos) – “Le norme sui monopattini sono inapplicabili, ci aspettiamo degli emendamenti sul tema dell’assicurazione e sul casco”. Lo dice in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia Andrea Giaretta, vicepresidente Assosharing. “Il contrassegno, volgarmente definito targa, non è legato – spiega – a un numero di telaio, dovrà essere definito dai decreti ministeriali, quindi non si sa ancora come verrà fatto. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La notizia riportata su altri media
È finita invece che il risciò tutto addobbato e illuminato è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Abano e scortato fino al parcheggio della scuola. (la Repubblica)
C’è anche la slitta di Babbo Natale tra le prime “vittime” del nuovo codice della strada, entrato in vigore sabato 14 dicembre. A Montegrotto Terme, in provincia di Padova, una pattuglia dei carabinieri ha fermato l’autista di un’auto addobbata come il celebre mezzo di trasporto natalizio. (Open)
Nuovo codice della strada? Per i piccoli di Montenegrotto Terme in provincia di Padova è arrivato il Natale più amaro degli ultimi anni. Grazie alle nuove regole volute da Matteo Salvini, anche Babbo Natale ha dovuto fare i conti con la rigidità della burocrazia e la "solerzia" delle forze dell'ordine. (LaC news24)
La ragione? Il nuovo Codice della strada, recentemente aggiornato dal governo Meloni, ha imposto regole più rigide anche per i mezzi più insoliti. Il 15 dicembre, un evento curioso ha interrotto la tradizionale atmosfera festiva: il carro di Babbo Natale, simbolo di gioia e meraviglia per i più piccoli, è stato fermato dai carabinieri. (La Voce di Rovigo)
Slitta di Babbo Natale fermata dai Carabinieri, era attesa da genitori e bambini di una scuola d’Infanzia in Provincia di Padova Di Iniziativa natalizia di una scuola dell’infanzia (Orizzonte Scuola)
Dove anche la tradizionale Chiara stella ha dovuto soggiacere alle regole imposte dal governo Meloni alla circolazione. Sembra l’incipit di uno dei classici film del periodo festivo ma è l’estrema (reale) sintesi di quanto successo nel tardo pomeriggio di ieri a Montegrotto, provincia di Padova, cuore delle Terme Euganee, bacino di acqua calda e fanghi curativi più grande d’Europa. (ilmessaggero.it)