Pioggia di multe nel 2025, incassi record per il Comune di Milano

Pioggia di multe nel 2025, incassi record per il Comune di Milano
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
l'Automobile - ACI ECONOMIA

L’amministrazione comunale di Milano prevede di incassare ben 275 milioni di euro da multe stradali nel 2025. Questa cifra, in aumento di 15 milioni rispetto al 2024, rappresenta un ritorno ai livelli pre-pandemia e testimonia una tendenza al rialzo degli introiti derivanti dalle sanzioni al codice della strada. Secondo il bilancio preventivo per il settore sicurezza e polizia locale, presentato dall’assessore Marco Granelli, il totale degli incassi per la sicurezza nel 2025 toccherà i 349,4 milioni di euro, un aumento significativo rispetto ai 323,4 milioni del 2024 e ai 300,4 milioni del 2023. (l'Automobile - ACI)

La notizia riportata su altre testate

Il Codice della strada prevede, infatti, un “ritocco” delle sanzioni ogni due anni, calcolato in base all’inflazione rilevata dall’Istat. Tra i rincari previsti per il prossimo anno, ecco spuntare anche quelli delle multe: dal 1 gennaio 2025 sborseremo di più. (VehicleCuE)

Non una buona notizia per gli abitanti della città meneghina, con le sanzioni al Codice della Strada che porteranno incassi maggiori a Palazzo Marino, ma che per forza di cose si tradurranno in guai per le tasche degli automobilisti che verranno beccati in errore dalla Polizia Locale, e non solo. (Virgilio)

Perché le multe stradali rischiano di essere ancora più care dal 2025

Milano è una metropoli in continua evoluzione, ma certamente fa discutere il dato che emerge dal bilancio preventivo del 2025 del Comune meneghino: un incasso derivante dalle multe stradali di 275 milioni di euro, ben 15 milioni in più del 2024. (SicurAUTO.it)

Dal 2025 le multe stradali rischiano di aumentare. E di molto. Colpa della legge di bilancio del 2023. Dall’1 gennaio i limiti minimi e quelli massimi delle sanzioni amministrative potrebbero aumentare più o meno del 17.6%, riporta Il Sole 24 Ore, per il mancato annullamento dell’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie. (WIRED Italia)