La Forgia, morto l'ex presidente della Regione Emilia-Romagna: aveva 78 anni ed era in sedazione profonda

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Aveva scelto la sedazione profonda. Antonio La Forgia era malato di tumore da un anno e mezzo.

La moglie, nello stesso post ha spiegato le ragioni che avevano spinto La Forgia a richiedere la sedazione profonda: «Un dolore troppo lungo

Segretario regionale del Pds dal 1993 al 1996, nel 1996 era stato diventato presidente della Regione Emilia-Romagna.

È morto all'età di 78 anni Antonio La Forgia, ex deputato ed ex presidente della Regione Emilia Romagna. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Si è spento all'età di 78 anni Antonio La Forgia, ex deputato di Ulivo e Pd ed ex presidente della Regione Emilia Romagna. Ex deputato e governatore dell'Emilia Romagna. Presidente della Regione Emilia Romagna tra il 1996 e il 1999, La Forgia ha preso il posto di Bersani, prima di lasciarlo a sua volta a Basco Errani. (Today.it)

(LASCIAMI ANDARE - LO SPECIALE DI SKY TG 24 SUL FINE VITA IN SVIZZERA). . Un ricordo pubblico approfondimento Fine vita, via libera dalla Camera: il testo va al Senato A cremazione avvenuta si terrà un momento di ricordo pubblico. (Sky Tg24 )

Risoldi infatti ha denunciato "l'ipocrisia di una Paese che permette a una persona di interrompere le cure ma non consente di andarsene". La Forgia, politico classe 1944, è stato un grande protagonista della vita bolognese (L'HuffPost)

La Forgia ha lottato a lungo contro una malattia che l'aveva colpito. Ha poi continuato: "Il corpo è costretto a stare qui, ma la mente è già arrivata in un luogo più leggero" (Liberoquotidiano.it)

L’ex deputato e presidente della Regione Emilia-Romagna Antonio La Forgia (nella foto) è morto ieri pomeriggio alle 15 nella sua casa di Bologna, all’età di 78 anni. Per la legge il suo corpo è costretto ad essere ancora qui, mentre la sua mente è già arrivata in un luogo leggero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Da allora è sempre stato politicamente molto vicino a Prodi e per due legislature, dal 2006 al 2013, è stato deputato, partecipando attivamente anche alla nascita del Partito Democratico Viene dato il consenso”, aveva scritto la moglie incollando sulla sua pagina social l’approvazione del percorso di sedazione profonda scelto dalla famiglia. (Il Fatto Quotidiano)