Manovra 2025, oggi al Senato si chiude l’esame in commissione. Domani l’ok definitivo
Il testo passerà in Aula nel primo pomeriggio, poi sabato è prevista l’approvazione finale. Probabile che si proceda con la fiducia, anche alla luce degli 800 emendamenti presentati dalle opposizioni: "Nel caso fossero stati presentati pochi si sarebbe potuto anche pensare di discuterli ed affrontarli - spiega Guido Liris, relatore del disegno di legge - ma visti gli sviluppi e il clima di ostruzione per motivi di tempo non possiamo permetterci ulteriori esami, pena l'esercizio provvisorio" Dopo la pausa per le festività natalizie riprende in Senato l’iter del testo della Manovra . (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
La Commissione, secondo fonti parlamentari, potrebbe anche chiudere i lavori direttamente venerdì 27, in mattinata, poche ore prima della presentazione in Aula del provvedimento, senza affidare il mandato al relatore e lasciando direttamente alla maggioranza in Aula la possibilità di porre la questione di fiducia. (MySolution)
Cerchiamo di analizzare cause, responsabilità e possibili rimedi di questa prassi inaccettabile e sostanzialmente incostituzionale. Anche quest’anno, l’esame della legge di bilancio è stato caotico e confinato in Commissione, mentre l’Aula della Camera si è limitata a dare un unico voto di fiducia su un testo composto da centinaia di pagine e il Senato a fare una mera ratifica. (L'HuffPost)
Dopo la breve pausa natalizia il testo approda oggi in Senato (LAPRESSE)
La manovra economica da 30 miliardi per il 2025 arriva oggi nell’aula del Senato, che dovrebbe lasciare – non prima del solito voto di fiducia – già domani, giusto in tempo per evitare l’esercizio provvisorio di bilancio e avviare i rappresentanti della Nazione alle vacanze di capodanno: testo chiuso, da approvare senza modifiche e senza … (Il Fatto Quotidiano)
Confermato l'ok finale per sabato 28 dicembre. Il provvedimento è atteso in Aula oggi, alle 14. (MySolution)
Arriva oggi in aula al Senato la manovra di bilancio, dopo essere stata licenziata alla Camera lo scorso venerdì 20 dicembre. Di fatto però la legge arriva blindata e non subirà alcuna modifica: va approvata entro la fine dell’anno e per questo la maggioranza porrà la fiducia sul voto come fatto a Montecitorio. (il manifesto)