Sapienza, i risultati delle elezioni dopo tre giorni di scontri e cortei dentro l'ateneo
Scontri tra studenti di destra e collettivi di sinistra, svastiche sui manifesti elettorali e cariche della polizia. Le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi collegiali della Sapienza si... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altri media
«Uccidere un fascista non è reato». Lo slogan, insieme con tanti altri ripescati dagli anni Settanta, risuona in via del Castro Laurenziano mentre i giovani dei Collettivi di sinistra marciano preceduti dai poliziotti in assetto anti sommossa verso la facoltà di Economia, fino a qualche ora prima presidiata dai rivali di destra di Azione studentesca. (Corriere Roma)
Giovedì i taffe... Polizia: «I collettivi scelgono la violenza».Altri scontri alla Sapienza di Roma in quello che appare un farsesco scimmiottamento di anni ormai passati. (La Verità)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Giornate di tensioni fuori dalle sedi dell’Università La Sapienza di Roma, dove si sono tenute le elezioni d’ateneo. (Dire)
Anche le banali dinamiche delle campagne elettorali universitarie, diventano per la destra occasione per costruire una narrazione di camerati buoni e antifascisti violenti. Il tutto per confermare la necessità del Ddl Sicurezza. (il manifesto)
A incalzare sul tema la consigliera d’opposizione Nora Noury: “Nel corso degli ultimi mesi abbiamo assistito a qualcosa di inaccettabile. Il servizio, partito il 1° ottobre, usufruendo di un punto di cottura a ben 40 chilometri di distanza, avrebbe dovuto poi trovare una nuova location in città, o comunque entro i 15 chilometri dalle scuole in cui vengono distribuiti i pasti. (Frosinone News)
Dopo quattro giorni di consultazioni, ma anche di scontri tra le due opposte fazioni scese in campo per dare la scalata all’ateneo, i rappresentanti degli studenti negli organi centrali e nelle assemblee di facoltà dell’università Sapienza sono stati eletti. (Corriere Roma)