M5s, Conte: «Con Grillo questione marginale, è solo un contratto in scadenza e non sarà rinnovato»

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Corriere della Sera INTERNO

«Il contratto con Beppe Grillo è in scadenza e non sarà rinnovato». Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, intervenendo a CasaCorriere Festival in corso di svolgimento a Napoli, è stato chiaro sulla rottura con il fondatore e garante dei pentastellati. «Per Grillo - ha spiegato l’ex-premier - è prevista una remunerazione che riguarda non la sua funzione di garante ma per i suoi servizi di comunicazione. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il ruolo del garante potrebbe sparire, depennato dalla Costituente del Movimento? «Tutto è in discussione», dice Giuseppe Conte da Sanremo. L’ex premier si ferma a parlare dentro l’Emporio solidale, location molto diversa dagli sfarzi festivalieri dell’Ariston, che … (la Repubblica)

Nasci per aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno, muori – o almeno, tentano di ucciderti – con la più rodata tra le liturgie di quella che i protagonisti di questa storia un tempo avrebbero chiamato «vecchia politica»: il libro di fine anno di Bruno Vespa. (ilmessaggero.it)

È il culmine di divisioni diventate evidenti già da mesi. Lo scontro personale e politico tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo è arrivato a un punto di non ritorno. (Fanpage.it)

Con un colpo d’ascia, Giuseppe Conte fa ruzzolare la testa di Beppe Grillo, e con quella anche i 300mila euro che dal 2022 il Movimento 5 Stelle garantisce ogni anno al co-fondatore e garante della creatura pentastellata. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

E adesso aspetta di vedere quale sarà la reazione. Lo ha ferito in una parte molto sensibile della sua personalità: i soldi. (La Stampa)

Dopo settimane di silenzi e minimizzazioni per i continui attacchi dell’’Elevato’, il presidente parla nel nuovo libro di Bruno Vespa, che uscirà il 30 ottobre, e spiega il suo pensiero sulla collaborazione contrattuale di Grillo, che verrà meno perché il comico genovese è "responsabile di una controcomunicazione", certo, ma anche perché "di fronte a un processo costituente che ha coinvolto l’intero movimento, sta portando avanti atti di sabotaggio compromettendo l’obiettivo di liberare energie nuove". (Adnkronos)