Non basta l'aumento del 50%: i portuali incrociano le braccia e bloccano mezza America

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Corriere della Sera ECONOMIA

Lo sciopero dei portuali che blocca da ieri i 36 scali della costa atlantica e del Golfo del Messico — dal Maine fino al Texas, passando per Boston, New York, Filadelfia e New Orleans — rischia di costare molto caro a Kamala Harris, già alle prese col calo dei venti che fino a un mese fa gonfiavano le vele della sua candidatura. In un Paese nel quale le disuguaglianze crescono e le imprese hanno potuto contare su normative che rendono difficile creare organismi rappresentativi dei lavoratori, le battaglie dei sindacati per recuperare terreno sono state seguite con simpatia da gran parte dell’opinione pubblica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo sciopero blocca tutto, dal cibo alle spedizioni di automobili, in un'interruzione che secondo gli analisti costerà all'economia americana miliardi di dollari al giorno, minaccerà posti di lavoro e potenzialmente alimenterà l'inflazione. (Corriere del Ticino)

Lo sciopero porta a perdite giornaliere stimate in quasi 5 miliardi di dollari. Timori per l’aumento dei prezzi e attenzione da parte di Fed e Bce. I timori per il Made in Italy (FIRSTonline)

Lo sciopero dei portuali che blocca da ieri i 36 scali della costa atlantica e del Golfo del Messico – tutti quelli dal Maine fino al Texas, passando per Boston, New York, Filadelfia e New Orleans – rischia di costare molto caro a Kamala Harris, già alle prese col calo dei venti che fino a un mese fa hanno gonfiato le vele della sua candidatura. (Corriere della Sera)

Spediporto e Coldiretti in allarme per gli effetti dello sciopero in Usa sull’Italia

I circa 45.000 iscritti al sindacato Internat… (la Repubblica)

Tra le richieste del sindacato Ila, International Longshoremen’s Association, c'è anche quella di salari più alti e maggiori tutele sociali e i rappresentanti dei lavoratori hanno già fatto sapere che hanno intenzione di portare avanti l’agitazione "fino a quando sarà necessario". (LA STAMPA Finanza)

Un danno gravissimo all’economia Usa, ai suoi consumatori, ma anche agli esportatori, che certamente vedranno lievitare il costo dei noli già nelle prossime settimane”. “Esportatori e spedizionieri guardano con estrema preoccupazione alla situazione che da oggi bloccherà i porti della costa Est e del Golfo del Messico (shippingitaly.it)