Isole Tremiti, dal Comune nessun aiuto per la maestra. La sindaca: «Ma a pranzo e cena sarà nostra ospite»

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«Come amministrazione non abbiamo i fondi per aiutare economicamente la maestra, ma tutta la comunità tremitese certamente si metterà a disposizione per aiutarla. La inviteremo a pranzo e cena. Così almeno sul mangiare potrà risparmiare». Così Annalisa Lisci, sindaca delle Isole Tremiti risponde alla richiesta di aiuto lanciata da Michela Liuzzi, la maestra della scuola dell’infanzia che da ieri mattina ha reso possibile, dopo vent’anni di chiusura, la riapertura della scuola. (Foggia)

Su altri giornali

Alle Tremiti riapre la scuola, maestra accetta l'incarico: "Felice, ma lo Stato poteva aiutarmi per una casa" (La Stampa)

Per amore dei bambini e dell'insegnamento ha risposto sì alla chiamata alla cattedra della scuola dell'infanzia delle isole Tremiti, la maestra Michela Liuzzi. (Fanpage.it)

Con più di due settimane di ritardo, certo, ma finalmente con una maestra pronta a dedicarsi ai sette piccoli alunni di tre anni che rischiavano di rimanere a casa proprio perché nessuna insegnante aveva finora accettato l'incarico. (leggo.it)

Ansa (Avvenire)

In questa storia ci sono due storture tutte italiane: da un lato una docente di 64 anni ancora precaria, dall’altro l’assenza di bambine e bambini che tengano in vita una scuola. Alle Isole Tremiti una cosa si è intrecciata con l’altra ed è venuto fuori un miracolo, malgrado la sua brutalità. (greenMe.it)

La scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti, con due settimane di ritardo, ha ufficialmente riaperto questa mattina: la maestra Michela Liuzzi di Apricena, 64 anni e ancora precaria, ha accettato l'incarico dopo che altre due sue colleghe avevano rifiutato. (Il Mattino di Padova)