Omicidio Sharon Verzeni, iniziate le ricerche a Terno per trovare l'arma del delitto

Importanti aggiornamenti sull'omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne uccisa la notte tra il 29 e il 30 luglio a Terno d'Isola, in provincia di Bergamo. Questa mattina sono iniziate le nuove ricerche dei carabinieri nella zona in cui la giovane è stata uccisa. I militari hanno rivolto la loro attenzione sui tombini delle strade vicine a via Castegnate, dove la barista è stata accoltellata a morte. Come confermato dalle autorità, l’obiettivo è "individuare e repertare eventuali ulteriori indizi utili alla prosecuzione delle indagini" . (il Giornale)

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Noto al pubblico per essere il protagonista di "Metal Detective", in onda su DMax, a coordinare le ricerche dell’arma del delitto di Sharon Verzeni a Terno d’Isola è Paolo "Gibba" Campanardi: 38 anni, esperto in ricerche di ordigni bellici che lavora per il Museo Recuperanti 1915-1918 di Toscolano Maderno, dove vive. (Gazzetta di Parma)

Sharon, il suo assassino e lo sconosciuto in biciletta: sarebbero tre le ombre sulla scena del delitto avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 luglio a Terno d'Isola quando, dopo le quattro coltellate sferrate da un misterioso killer (3 alla schiena e una al petto) la barista (Secolo d'Italia)

La squadra di Metal Detective, il programma tv di Discovery con il ricercatore Paolo Gibba Campanardi, è all’opera coi volontari del Mu. Re. Museo recuperanti armati di metal detector per cercare l’arma con cui è stata uccisa Sharon Verzeni. (LAPRESSE)

La squadra di "Metal Detective", il programma tv di Discovery con il ricercatore Paolo Gibba Campanardi, è all’opera coi volontari del Mu.Re, armati di metal detector, per cercare l’arma con cui è stata uccisa Sharon Verzeni. (Corriere TV)

Silenzio in strada e chiacchiericcio sottovoce. Anche Terno d'Isola - paese del Nord troppo animato per essere l'ultima settimana di agosto - è un frullato di sentimenti contrastanti. (il Giornale)

Il parco «potrebbe essere stato il punto di fuga dell’assassino», spiega il sindaco di Terno Gianluca Sala. A un mese dall’omicidio della barista di 33 anni si cerca il coltello con cui è stata colpita, i dodici reperti (lame e cocci di bottiglia) spediti al Ris nell’immediatezza dell’aggressione non sono l’arma del delitto (ilmessaggero.it)