Strage di Marzabotto: l'area chiusa, i rastrellamenti. Così nel '44 le spietate Waffen SS trucidarono donne e bambini

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Corriere della Sera INTERNO

Nel settembre 1944 il fronte di guerra della campagna d’Italia passa per l’Appennino tosco-emiliano. Gli Alleati avanzano in direzione di Bologna, ma non riusciranno a liberarla prima della successiva primavera.Mentre sulla linea Gotica si combatte accanitamente, i tedeschi sono presi dall’ossessione di essere colti alle spalle dai partigiani italiani attivi sulle montagne. E decidono di «bonificare le retrovie» con un’azione di rastrellamento che sull’altopiano di Monte Sole, tra le valli dei fiumi Reno e Setta, assume le caratteristiche di un massacro indiscriminato. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Sbagliamo se pensiamo che il razzismo, l’antisemitismo, il nazionalismo aggressivo, la volontà di supremazia, siano di un passato che non ci appartiene. Quanto accade ai confini della nostra Unione Europea suona monito severo. (Il Sole 24 ORE)