Nuova strage a Gaza, oltre 100 morti in un giorno. Ucciso il portavoce Hezbollah

Seppure non fosse "genocidio", come ipotizza il Papa, a Gaza si consuma una quotidiana carneficina. Domenica è stata colpita da violenti raid israeliani che hanno causato la morte di oltre 100 persone. Israele afferma di aver preso di mira "obiettivi terroristici", ma secondo fonti palestinesi, tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini. A Beit Lahia, un bombardamento ha colpito un palazzo residenziale di più piani in cui vivevano 6 famiglie, seppellendo "decine di persone, inclusi bambini e donne". (La Stampa)

Su altri media

L'esercito israeliano ha ordinato ai residenti di tre zone della periferia sud di Beirut, dove si trovano siti di Hezbollah, di evacuare «immediatamente», un avvertimento abituale prima degli attacchi aerei. (Corriere della Sera)

Non si registrano feriti: il primo ministro israeliano non si trovava nell’abitazione. Questa volta sono cadute nel cortile due bombe illuminanti lanciate probabilmente dal mare. (la Repubblica)

Un attacco israeliano contro un edificio residenziale a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, ha ucciso almeno 72 persone, secondo l’Ufficio stampa del governo di Gaza, citato da al-Jazeera. Altre decine di persone sarebbero ferite o intrappolate sotto le macerie. (LAPRESSE)

Nuovo raid delle Idf nel nord della Striscia di Gaza: oltre 72 morti

Dopo l'attacco, avvenuto nelle prime ore di domenica, sono stati estratti dalle macerie 26 corpi, "tra cui bambini e donne", ha dichiarato il portavoce della difesa civile Mahmud Bassal all'AFP. (Il Messaggero Veneto)

I servizi di emergenza palestinesi hanno detto a Reuters che circa 70 persone vivevano nell’edificio. – Almeno 70 persone sono morte in un attacco israeliano in un isolato residenziale nel nord di Gaza (Agenzia askanews)

Fra gli attacchi più letali nell'area, sempre questa mattina, quello che ha colpito una casa nel campo profughi di al-Bureij, nel centro di Gaza, stando a quanto dichiarato all'Afp dal portavoce della protezione civile palestinese, Mahmoud Bassal. (il Giornale)