Capitale dell’arte, Gibellina batte Pescara
PESCARA. Sfuma il sogno di Pescara di diventare la prima capitale dell’arte contemporanea d’Italia. Almeno per quest’anno. Il ministero della Cultura ieri ha assegnato a Gibellina il riconoscimento a cui il capoluogo adriatico ambiva insieme alle altre finaliste, Carrara, Todi e Gallarate. Il progetto però «non sarà messo da parte», ha assicurato l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota, presente a Roma alla cerimonia insieme al sindaco Carlo Masci (Il Centro)
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La città siciliana, al centro di un innovativo progetto di rinascita dopo il sisma del ’68, è stata scelta tra 5 finaliste Di PAOLO CONTI (Corriere della Sera)
Ma... Si ferma sul traguardo il sogno di Todi, rimasta in gara fino all'ultimo per il titolo di Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea che è però andato, sul filo di lana, a Gibellina. (Virgilio)
Un progetto ambizioso che prende forma attraverso Gibellina, attraverso il progetto "Portami il futuro", sarà la nuova capitale italiana dell'arte contemporanea per l'anno 2026. (Secolo d'Italia)
Pagina Istituzionale (MeridioNews - Edizione Sicilia)
“Un atto di riconoscenza e di gratitudine verso tutti gli artisti che a Gibellina hanno vissuto e prodotto le loro opere. Ma è anche un’azione di consapevolezza civica che investe le nuove generazioni del territorio del Belíce”. (Tp24)
È la nuova capitale italiana dell’arte 2026 ma rischia di essere “oscurata” da un parco fotovoltaico grande mezza città. (Il Fatto Quotidiano)