Elon Musk e la passione-ossessione per l’Italia
Italian obsession. L’amicizia con Giorgia Meloni, ai suoi occhi «ancora più bella dentro che fuori». La sfida (mancata) nell’arena del Colosseo con Mark Zuckerberg, l’altro gladiatore dei social globali. L’incontro con Papa Francesco in Vaticano. E il mazzo di fiori deposto nella città Eterna, sul tumulo dove nel 44 a.C. bruciò il cadavere di Giulio Cesare, con quel magniloquente biglietto in latino: «Per aspera ad astra. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altri giornali
«Questi giudici devono andarsene». Il vicepremier Matteo Salvini ne approfitta per dire che il padrone di X «ha ragione» e riportare l’attenzione sul caso giudiziario che lo assilla davvero: il suo, in cui è imputato a Palermo per omissione d’atti d’ufficio e sequestro di persona. (il manifesto)
Pierluigi Bersani commenta a «DiMartedì» su La7 il post di Elon Musk su X in cui si esprime sulla vicenda dei giudici che hanno bloccato il trasferimento dei migranti illegali in Albania, dicendo che «I giudici devono andare a casa»: «Caro Elon Musk, come ti permetti? L'Italia è l'unico dei Paesi sconfitti che si è dato da solo una costituzione che indica nella magistratura un potere dello Stato. (Corriere TV)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Migranti, giudici rinviano caso Albania a Corte Ue. Duro attacco di Musk (TV2000)
Il commento del patron di X e Tesla arriva mentre i toni dello scontro tra governo e magistratura sono sempre più tesi. Dal Csm la replica: «Parole pericolose». Lupi e Rampelli: «Grazie Musk, ma facciamo da soli» (Open)
Il patron di Tesla, SpaceX e Starlink oltre che di X, pedina fondamentale nella campagna elettorale di Donald Trump, commenta la notizia postata da una star emergente di X, Mario Nawfal, sulla decisione di sospendere la convalida dei trattenimenti a Gjader di 7 migranti provenienti dall'Egitto e dal Bangladesh. (Adnkronos)
«Devo dire che il crescendo di attacchi contro i magistrati un po’ impressiona... Siamo in una fase diversa e avanzata rispetto al passato». Aldo Policastro, lei è da venti giorni il nuovo Procuratore generale di Napoli, nella Corte d’Appello più grande d’Italia e d’Europa. (la Repubblica)