Audi chiude fabbrica di auto elettriche a Bruxelles. E in Germania il governo litiga sulla crisi economica

– La crisi del mercato auto che sta travolgendo il gruppo Volkswagen continua ad aprire ferite. Audi, marchio che fa parte del colosso tedesco, avrebbe annunciato oggi la chiusura definitiva della sua fabbrica di auto elettriche a Bruxelles, in Belgio, attiva nella produzione dei suv Q8 e-tron. Per motivare questa mossa drastica, i dirigenti hanno affermato che la fabbrica ha costi logistici molto elevati perché nelle vicinanze si trovano pochi fornitori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

(Adnkronos) – Lo stabilimento Audi di Bruxelles verrà chiuso alla fine di febbraio. Lo ha comunicato oggi la casa automobilistica tedesca ai sindacati, aggiungendo che i licenziamenti non sono previsti fino alla fine dell’anno. (CremonaOggi)

Ventisei parti e potenziali investitori, nessuno con una soluzione ritenuta da Audi fattibile. Così, dal prossimo febbraio, l'impianto di Bruxelles, dove lavorano 3.000 dipendenti, cesserà la produzione. (Auto.it)

Lo stop a febbraio e a perdere il posto saranno 3mila lavoratori. Chiude lo stabilimento Audi di Bruxelles, guarda caso proprio a due passi dai palazzi dove sono state prese quelle decisioni sulla transizione green automotive i cui danni graveranno su migliaia di famiglie. (il Giornale)

Bufera per il settore automotive tedesco. Chiude l'Audi Bruxelles, dopo gli stabilimenti Volkwagen in Germania

L’Audi tira giù le saracinesche a Bruxelles Che non ci fossero grandi margini di manovra per salvare l’hub di auto elettriche marchiate Audi a Bruxelles era stato evidente fin da subito. (Start Magazine)

IN ARRIVO UN INVESTITORE? Di questa fabbrica ne abbiamo parlato diverse volte negli ultimi mesi. (HDmotori)

Bruxelles – Settimana di fuoco per l’industria automobilistica tedesca. Dopo gli annunci di Volkswagen in Germania, anche l’Audi a Bruxelles ha deciso di chiudere i battenti il 28 febbraio 2025. I lavoratori fino alla chiusura effettiva non verranno licenziati, ma è l’ennesimo duro colpo all’industria automobilistica tedesca. (EuNews)