IL CAFFÈ DI GRAMELLINI

IL CAFFÈ DI GRAMELLINI
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

Mi associo idealmente ai firmatari della petizione che chiede di proibire l’uso dello smartphone ai minori di 14 anni e l’apertura di un profilo social ai minori di 16, estendendo il divieto già imposto dal governo agli studenti delle medie. Aderisco all’appello per il trasporto romantico che suscitano le cause perse. Tutti — a cominciare dai bravissimi pedagogisti che lo hanno scritto, Novara e Pellai — saranno d’accordo nel riconoscere l’impossibilità che una società permissiva riesca a vietare proprio la cosa che i ragazzi desiderano sopra ogni altra, e a cui noi adulti per primi non siamo più assolutamente in grado di rinunciare, avendo delegato allo smartphone molte funzioni essenziali della nostra vita. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Non ci sono rimpianti perché il nuovo e speciale spazio milanese di Fourghetti è pensato per regalare dimora autentica e allo stesso tempo raffinata a nuovi amici da incontrare, in una metropoli che viaggia veloce e sceglie la tavola fra i momenti di piacere in cui si può rallentare un poco, pensando anche ad un futuro sviluppo del brand a livello internazionale. (Il Giornale d'Italia)

Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato una circolare che vieta l'uso degli smartphone in classe, anche per attività didattiche. Questa decisione, che ha suscitato dibattiti e riflessioni, è stata presa per contrastare l'impatto negativo della tecnologia sul rendimento scolastico e sullo sviluppo cognitivo degli studenti. (La Voce di Rovigo)

Una delle novità di quest’anno scolastico riguarda l’uso del cellulare a scuola. Adesso bisogna pensare allo studio. (corriereadriatico.it)

Niente smartphone e social a giovani: l'appello degli artisti vip

Vietare gli smartphone a chi ha meno di 14 anni e i social a chi ne ha meno di 16. È l’appello al governo promosso dal pedagogista Daniele Novara e dallo psicoterapeuta Alberto Pellai con una petizione, a cui si può aderire su Change. (Sky Tg24 )

Vietare ai minori di 14 anni di avere uno smartphone e proibire agli under 16 di aprire un profilo sui social media. È l'appello dei pedagogisti Daniele Novara e Alberto Pellai, raccolto da colleghi e personalità del mondo dello spettacolo come Anna Oliverio Ferraris, Silvia Vegetti Finzi, Paola Cortellesi, Alba Rohrwacher, Luca Zingaretti e Stefano Accorsi. (Italia Oggi)

Dai pedagogisti agli artisti vip, tutti uniti nel chiedere al governo un’ulteriore stretta sui cellulari per i giovani: niente smartphone a chi ha meno di 14 anni e nessun profilo social per gli under 16. (Virgilio Sapere)