Saint Laurent e la femminilità che supera i confini della divisa degli uomini di potere
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dopo 8 anni alla guida creativa di Saint Laurent e tantissime piccole rivoluzioni sotto il segno del rispetto di un archivio straordinario, Anthony Vaccarello si concede un’elegante rilettura della particolare mistica della femminilità che fece dire al grande Yves: "Sono io la donna Saint Laurent". La prima metà della collezione presentata ieri sera nella sede parigina della maison in rue de Bellechasse era infatti composta dagli impeccabili completi da uomo che lo stilista francese si faceva fare dal sarto enfatizzando la linea delle spalle per rendere più imponente la sua figura elegantemente efebica. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una tendenza, questa, che è stata riconfermata per la Paris Fashion Week con l’arrivo nella Ville Lumière di Bella Hadid. Come anticipato dai front-row delle sfilate di Milano, tra le ragioni per cui ricorderemo questo mese della moda non ci sono solo le collezioni prêt-à-porter presentate per la stagione primavera estate 2025, ma anche le mise sfoggiate dalle celeb per l’occasione. (Cosmopolitan)
Parigi, 25 set. (il Dolomiti)
Moda, a Parigi ritorno agli anni '80 per Yves Saint Laurent 25 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Maria Grazia Chiuri per Dior e Anthony Vaccarello per Saint Laurent fanno lo stesso ragionamento costruendo, ciascuno a suo modo, due collezioni importanti l'empowerment femminile. Qualcuno ha detto che un tempo c'erano le amazzoni guerriere mentre adesso ci sono le donne battagliere. (il Giornale)
«La collezione è partita da un’intervista con monsieur Yves degli anni 90. Con queste parole Anthony Vaccarello evoca il founder di maison, tra suit maschili, cravatte e zero make-up. (Milano Finanza)
A chiudere la prima giornata della Paris fashion week dedicata alle collezioni P/E 2025 , è Saint Laurent . Presentata presso la sede del marchio in Rue de Bellechasse, la collezione ha evidenziato la reinterpretazione di grandi classici come Le Smoking con un focus sulla sartorialità strutturata e sugli elementi bohémien. (AMICA - La rivista moda donna)
