Caso Sinner, parla l’ex arbitro del Tas: “Non basterà dimostrare che non era in malafede”
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ROMA – “Sinner ha molti strumenti per difendersi, ma per punirlo non dovranno dimostrare che fosse in malafede”. L’avvocato Angelo Cascella è stato per dieci anni arbitro del Tas in numerosi procedimenti: nessuno come lui conosce le dinamiche del Tribunale arbitrale dello sport di Losanna che dovrà pronunciarsi sulla positività di Sinner. Cascella, quale sarà la chiave della decisione del Tas? “I… (la Repubblica)
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"Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte in mio favore e resto fiducioso che tutto si risolverà per il meglio, un esito diverso mi lascerebbe ancor più sorpreso. Non è una situazione in cui mi senta a mio agio, non c'è dubbio, credevo fosse tutto finito e invece non è così e non è facile". (Il Mattino di Padova)
Altro giro, altra corsa. Sinner e Alcaraz non hanno perso tempo e archiviata la super finale di Pechino, sono già arrivati a Shanghai per il Masters 1000 in programma. Il duello potrebbe riproporsi in semifinale per i due, che dopo aver viaggiato insieme e partecipato ad alcune iniziative commerciali, sono intervenuti in sala stampa. (Fanpage.it)
“Continuerò a collaborare come ho fatto prima. Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte in mio favore e resto fiducioso che tutto si risolverà per il meglio, un esito diverso mi lascerebbe ancor più sorpreso – conclude -. (CremonaOggi)
Il tennista azzurro sarà impegnato domani contro il giapponese Taro Daniel, ma su di lui incombe sempre anche l'ombra della Wada dopo il ricorso presentato per il caso doping. Jannik Sinner, dopo la sconfitta in finale nell'Atp di Pechino, è pronto già a tornare in campo a Shanghai. (ilmessaggero.it)
Jannik Sinner è di nuovo nel mirino, dura presa di posizione da parte di Novak Djokovic che non si è risparmiato questa volta. (MilanLive.it)
Ci sono troppe incoerenze, troppi organi di governo coinvolti. Pesanti critiche per un sistema alla deriva e che deve necessariamente trovare una soluzione. (Il Fatto Quotidiano)
