​Pranzo di Natale a casa per 8 toscani su 10

Spenderanno in media 108 euro a famiglia per mettere a tavola in media 8 invitati. Il 12% ha invece deciso di consumarlo al ristorante o in uno degli agriturismo della regione mentre il resto non ha ancora deciso. E’ quanto emerge da un sondaggio online di Coldiretti Toscana che conferma la tendenza tradizionale a trascorrere l’appuntamento del 25 dicembre tra le mura domestiche e in famiglia. Se il budget quest’anno è in leggera diminuzione rispetto al 2023 (-6%), la maggioranza relativa delle famiglie (30%) prevede di spendere – rileva Coldiretti Toscana - tra i 50 e i 100 euro, mentre il 23% si spingerà fino a 150 euro, l’11% a 200 euro e il 4% arriverà a 300 euro (con un altro 4% che supererà tale cifra). (Nove da Firenze)

La notizia riportata su altri media

Tra cibi e bevande gli italiani hanno speso 2,8 miliardi per la tavola di Natale, con una larga preferenza per i prodotti della tradizione e di origine nazionale, anche se è diminuito il tempo trascorso ai fornelli per cucinarli. (Sky Tg24 )

Un dato finalmente salito ben sopra il giro d'affari eno-gastronomico pre Covid, complice anche l'inflazione. Sei miliardi di euro. (Teleborsa)

Lo stesso vale per i pranzi natalizi e i cenoni fuori casa: il trend conferma, anche nella Marca, un aumento tendenziale del 2% di prenotazioni nei locali della provincia, segno evidente che le abitudini restano, nonostante il clima di incertezza diffuso, sostanzialmente “radicate” tra le famiglie trevigiane, dimostrando desiderio di evasione e di convivialità. (Oggi Treviso)

Cavatelli con cardoncelli, salsiccia e fave o la zuppetta ristretta di triglie: i consigli di due chef pugliesi per il pranzo di Natale

Ci vorrebbe un semaforo per i pedoni nel mercato della Pignasecca, come nella strada dei pastori», dice un anziano con le mani impegnate dalle borse della spesa. «C’è la stessa folla di San Gregorio Armeno. (La Repubblica)

In Italia durante le festività natalizie si stima che vengano buttate via circa 500mila tonnellate di cibo. (Frosinone News)

Cosa preparare per il cenone o per il pranzo di Natale, senza spendere tantissimo e riuscendo comunque a salvaguardare il rispetto della tradizione pugliese? Ecco un paio di ottimi - è proprio il caso di dirlo - consigli, grazie al talento e all'esperienza di due chef pugliesi: Daniele Caldarulo (del ristorante "Le terrazze del Santa Lucia" di Bari) e Alessandra Civilla (ristorante "Alex" di Lecce) che svelano a "Nuovo Quotidiano di Puglia" due ricette perfette per fare un figurone durante le festività e allo stesso tempo per trovare una soluzione al problema che molti pugliesi stanno affrontando in queste ore, ossia quello dei rincari a tavola. (quotidianodipuglia.it)