Dal "doping al tortellino" alla King Cup vinta a 37 anni: la rinascita di Sara Errani
Ognuno affronta il passare del tempo a suo modo. Questione di fisico che tiene più o meno bene, di motivazioni, di usura. Sara Errani, solamente un anno più giovane di Nadal che si è appena ritirato, ha ancora una fame da lupo. Lei che sta vivendo una seconda giovinezza e che si è ribellata a un destino segnato: la bolognese è stata squalificata per doping tra il 2017 e il 2018, caso che ha rischiato di chiudere una carriera già caratterizzata da grandi successi. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
Malaga – Make Italy Great Again. Con perseveranza, con la capacità di cucire le smagliature, con la lucidità che smonta le costruzioni avversarie. (la Repubblica)
Sul cemento indoor di Malaga il gruppo, costruito e amalgamato alla perfezione dalla capitana Tathiana Garbin, ha giocato delle Finals da favola sconfiggendo nei quarti il Giappone da favorita, in semifinale la Polonia ribaltando il pronostico, e nell'atto conclusivo la sorpresa Slovacchia che non ha potuto nulla davanti alle prestazioni di Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini. (Eurosport IT)
Il match ha raggiunto in media 721.397 telespettatori, con uno share del 4,07%. Ovvero 4 televisori ogni 100 accesi in quel momento erano sintonizzati sul nostro canale. (SuperTennis)
MALAGA (SPAGNA). (Il Centro)
Prova, perché fatica a “descrivere con le parole quello che sento in questo momento”. Sono passati pochi minuti da quando Jasmine Paolini, Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti e Martina Trevisan hanno conquistato la Billie Jean King Cup battendo in finale la Slovacchia. (la Repubblica)
Successo storico per l'Italia, che non vinceva dal 2013 «Ciao ragazzi, siamo le nuove campionesse del mondo»: è un entusiasmo incontenibile quello delle azzurre del tennis che hanno conquistato la Billie Jean King Cup. (Corriere TV)