Kursk, strage di nordcoreani: una brutale imboscata, come li hanno uccisi
L’agenzia di intelligence militare ucraina ha affermato che circa 30 soldati nordcoreani sono stati uccisi o sono rimasti feriti nei combattimenti contro l’esercito di Kiev durante il fine settimana nella regione russa di confine di Kursk. L’agenzia, nota con l’acronimo Gur, ha affermato in un post pubblico su Telegram che le vittime nordcoreane si sono registrate intorno a tre villaggi di Kursk, dove la Russia sta cercando da quattro mesi di reprimere un’incursione ucraina. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri giornali
Carlo Nicolato 17 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Otto soldati delle forze di Mosca sono stati uccisi ieri dal «fuoco amico» delle truppe nordcoreane che combattono al loro fianco nell'oblast russo di Kursk, afferma l'agenzia d'intelligence militare ucraina Hur citata dai media di Kiev (Corriere del Ticino)
Lo riferisce Ukrainska Pravda che cita lo Stato Maggiore ucraino. Le forze russe «ha lanciato due attacchi aerei utilizzando 102 missili e 31 attacchi aerei. (Corriere della Sera)
Almeno 30 soldati nordcoreani, dispiegati dalla Russia nella regione occidentale di Kursk, sono stati uccisi o feriti. Lo sostiene l'intelligence militare ucraina che fornisce news e aggiornamenti sulle operazioni nella regione russa invasa dalle forze di Kiev sin dall'inizio di agosto. (Adnkronos)
La Russia ha annesso la penisola nel 2014, ma la comunità internazionale non lo riconosce. Durante un video prima del sorteggio di venerdì, è stata mostrata una mappa che indicava che la Crimea faceva parte della Russia, non dell'Ucraina. (Sky Tg24 )
Pare che le forze speciali arrivate da Pyongyang per sostenere la Russia abbiano superato il loro battesimo di fuoco nella battaglia di Plekhovo, combattuta per diverse settimane e terminata con una sconfitta dell'esercito ucraino. (il Giornale)