Ora l’Ue dovrebbe agire subito per salvare l’Ucraina: l’alternativa è la resa dell’Europa
Questa notte, tutto il mondo (chi ha potuto) ha assistito con grande interesse alle elezioni americane, per le ovvie ricadute locali nell’era della globalizzazione. Ma per un Paese in particolare il risultato elettorale americano era una questione di vita o di morte: l’Ucraina. Attaccando con Kiev l’“ordine globale” vigente, Putin aveva scommesso – più che sulle sue armate – sulla scarsa volontà dell’Occidente di difendere i principi su cui esso stesso si fonda. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Trump: "Non inizierò le guerre, le fermerò" (L'Unione Sarda.it)
Reazioni contrastanti in Russia e Ucraina alla vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane, contro la candidata democratica Kamala Harris. A Mosca in molti sperano che il conflitto con l'Ucraina possa prendere una piega diversa dopo mesi di stallo in cui non si intravede una soluzione vicina. (Tiscali Notizie)
Bisogna capire le tempistiche, perché il processo sarà più lungo di una semplice telefonata”. “Trump imporrà limitazioni a Zelensky e si andrà inevitabilmente verso la fine del conflitto con importanti concessioni a Putin (Il Fatto Quotidiano)
«Prima del voto americano dominava l’impredicibilità, la vittoria di Trump aggiunge il caos», commenta a caldo lo storico ucraino Yaroslav Hrytsak. Che conseguenze per l’Ucraina?«Potremmo essere forzati a concludere una qualche forma di tregua con Mosca, dove perderemmo una parte importante dei nostri territori occupati dalle truppe russe. (Corriere della Sera)
Mentre continua il conflitto sul campo di battaglia, Ucraina e Russia guardano con grande attenzione alla vittoria di Donald Trump nelle elezioni americane. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si è congratulato con il tycoon sottolineando la sua “impressionante” vittoria, augurandosi un aiuto affinché Kiev ottenga “una pace giusta”. (LAPRESSE)
Al centro della scena, il conflitto Russia-Ucraina e il sostegno americano a Kiev: quanto durerà? Quanto sarà compromesso? La risposta, o il mistero, dipende da Washington. Con una freschezza tipica dell'imprevisto, Trump ha riacceso dibattiti, suscitato euforia in alcune capitali e preoccupazioni profonde in altre. (Panorama)