Putin, la mossa finale per fermare gli aiuti a Kiev. Minaccia nucleare e messaggio a Trump: così può cambiare la guerra
Il decreto di Putin che cambia la dottrina nucleare russa «è una vera svolta, che in prospettiva può essere molto insidiosa e pericolosa». A sostenerlo è il generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Ics, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica e consigliere militare di tre presidenti del Consiglio. «Prima la dottrina per l’armamento nucleare prevedeva che Putin fosse autorizzato a usare l’atomica soltanto se fosse stata in pericolo l’esistenza stessa della Russia, un’asticella quindi molto alta. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
«Uno choc sconsiderato da parte di un uomo anziano che presto lascerà l’incarico. Probabilmente la decisione è stata presa dai suoi consiglieri falchi». Così Jeffrey Sachs, direttore del centro per lo sviluppo sostenibile della Columbia University, definisce la scelta di Joe Biden di permettere agli ucraini di colpire con le armi Usa in territorio russo. (Open)
L'Ucraina lancia i missili Atacms forniti dagli Usa contro un obiettivo in Russia quando scoccano i 1000 giorni di guerra. L'uso dell'arma atomica rimane la soluzione estrema, ma per il Cremlino aumentano le minacce che possono portare alla risposta 'totale'. (Adnkronos)
Una mossa non inattesa dagli Stati Uniti, che segue i primi attacchi ucraini contro strutture russe con missili statunitensi Atacms, mentre l’Ue la giudica come “irresponsabile”. (Virgilio Notizie)
Quali saranno queste risposte non è stato precisato, ma il portavoce Dmitry Peskov ha rimandato alle parole del presidente Vladimir Putin, che in settembre aveva preannunciato ritorsioni «sulla base delle minacce che verranno rivolte alla Russia». (La Stampa)
Puntuale come gli orologi delle torri del Cremlino, ogni volta che l'Occidente varca una linea rossa a difesa dell’Ucraina arriva da Vladimir Putin la minaccia nucleare. (il Giornale)
Ma la firma del presidente Vladimir Putin è arrivata soltanto ieri, a orologeria, nel millesimo giorno di conflitto in Ucraina e soprattutto a poche ore dal lancio dei primi sei missili Atacms di fabbricazione statunitense contro la regione russa di Brjansk da parte di Kiev (la Repubblica)