Condò: "Fagioli dominante, non capisco come a Torino non si siano accorti della sua tecnica totale"

Condò: Fagioli dominante, non capisco come a Torino non si siano accorti della sua tecnica totale

Il noto giornalista Paolo Condò ha detto la sua dopo il successo della Fiorentina sulla Juventus per 3-0, soffermandosi in particolare sulla prestazione di un ex della partita, Nicolò Fagioli, autore di due assist e di una prestazione eccellente: "Motta ha evitato l'esonero per il momento, ma anche ieri ha dimostrato tutti i suoi limiti anche nelle scelte anche perché Fagioli non lo faceva giocare, non lo vedeva e francamente non capisco come sia possibile. (Labaro Viola)

La notizia riportata su altri media

A distanza di pochi mesi, però, la situazione si è completamente ribaltata con l'uscita dai playoff di Champions per mano del Psv e dalla Coppa Italia contro l'Empoli, senza contare le ultime due sconfitte pesanti in Serie A contro Atalanta e Fiorentina . (Tuttosport)

CALCIOMERCATO (Calciomercato.com)

Domenica all’Artemio Franchi i cuori bianconeri hanno assistito inermi alla danza della Fiorentina, trascinata da molte vecchie conoscenze: Rolando Mandragora - in gol -, Nicolò Fagioli (doppio assist) e Moise Kean, autore di una rete in fuga solitaria poi giustamente annullata. (La Gazzetta dello Sport)

Da Miretti a Rovella, Fagioli che brilla e pure Nicolussi. La Juventus ha perso un tesoro rincorrendo i super colpi
Da Miretti a Rovella, Fagioli che brilla e pure Nicolussi. La Juventus ha perso un tesoro rincorrendo i super colpi

Nicolò Fagioli, in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, svela: “Nel momento dell’addio alla Juve ho pianto, Firenze mi ha accolto”. Il centrocampista, che a febbraio ha lasciato la Vecchia Signora per iniziare un’avventura tutta nuova in riva all’Arno, proprio contro i suoi ex compagni ha sfornato una prestazione di valore assoluto. (Goal Italia)

GETTY (Calciomercato.com)

Fiorentina-Juventus è stata una di quelle sconfitte che hanno un potere chiarificatore. E' stata una Juventus troppo brutta per essere vera, ma a prescindere dai possibili margini di crescita della squadra e dai potenziali cambi in panchina, è l'intera squadra a venire ridimensionata nella qualità, nel talento, e prevalentemente nel carattere. (Calciomercato.com)