Berrettini vince anche contro De Alboran 7-6, 6-3 e vola in semifinale all'Atp 250 di Kitzbuhel

Concetto da ribadire ancora una volta: è un peccato non vedere Matteo Berrettini all'Olimpiade. L'aria di montagna, però, continua a far bene all'azzurro, che con l'ottava vittoria consecutiva (le prime cinque gli sono valse il titolo a Gstaad) accede alle semifinali dell'Atp 250 di Kitzbuhel. Stavolta, di tiebreak, all'azzurro ne è bastato solo uno: contro lo statunitense Nicolas Moreno de Alboran, poi, il secondo set Berrettini lo ha vinto 6-3, garantendosi la nona semifinale sulla terra della carriera, da giocare domani contro il tedesco Hanfmann, che di nome fa Yannick, con la Y e con la C. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Si tratta della seconda finale della carriera per il francese, che aveva raggiunto l’ultimo atto a Gstaad nel 2021 contro Casper Ruud, perdendo poi in due set. (OA Sport)

“Sì penso di aver giocato una buona partita – il commento di Berrettini a caldo, come riporta supertennis.tv -. Ho iniziato bene io ma anche lui però. (Il Faro online)

1-2 Ancora a zero il teutonico. 15-0 Ace sporco Berrettini. (OA Sport)

Sarà un fine settimana caldo per il toscano, dato che dopo la sua quarta finale in carriera, dalla Croazia dovrà volare a Parigi per esordire già domenica nel torneo olimpico al Roland Garros. Matteo Berrettini non si ferma più e tra le montagne austriache raggiunge la finale di Kitzbuhel (torneo Atp 250), la quarta dell’anno per il 28enne tennista romano, dopo Marrakech, Stoccarda e Gstaad (Gazzetta del Sud)