Contrordine compagni: le ultime parole famose di Socialisti e Pd su Fitto fino a pochi giorni fa

La sinistra europea ingoia il rospo. Le delegazioni del Pd e del Psoe ingoiano la nomina di Raffaele Fitto, Commissario designato per la Coesione e le Riforme e anche la sua vicepresidenza esecutiva. Un voto che prefigurava un allargamento politico della maggioranza all’Ecr e che aveva creato alzate di scudi dei Socialisti e, in casa nostra, del Pd. Dopo tanti muri la segretaria Schlein ha capitolato: “Il contributo mio e del Pd va nella direzione di chiudere un accordo e lanciare in avanti quella maggioranza”, ha detto nella conferenza stampa al Nazareno convocata per commentare i risultati delle Regionali in Umbria ed Emilia-Romagna (Secolo d'Italia)

Su altre testate

"Un simile accordo sulle nomine dei componenti della Commissione Ue per noi è inaccettabile: in questo modo la maggioranza a sostegno della commissione von der Leyen cambia in soli tre mesi da una coalizione di centrosinistra a una nuova coalizione di centrodestra. (Liberoquotidiano.it)

pubbliche pronunciate di von der Leyen a luglio a sostegno di soli tre mesi è passata da una coalizione di centro sinistra (Tuttosport)

Il centrosinistra resta spaccato, è vero, ma l’esponente Pd si arma di estintore: basta polemiche interne, mostriamo solo il volto dell’unità. Dalla gestione degli impianti sportivi ai progetti per la mobilità sostenibile, Angelo Pizzuteli, capogruppo consiliare dem, non risparmia critiche all’amministrazione Mastrangeli. (Frosinone News)

Nomine Ue, via libera a Fitto vicepresidente della Commissione. Così si è arrivati all’accordo

omaggio al cinema italiano. I rumori dei festeggiamenti per la "vittoria" di Raffaele Fitto in Europa arrivano fin oltre oceano, fino in Argentina dove la premier italiana Giorgia Meloni ha incontrato il Presidente argentino Javier Milei, a Buenos Aires e partecipato a una rappresentazione al teatro Coliseo in (Italia Oggi)

Era fondamentale per loro che nella lettera di valutazione della commissaria spagnola designata, la socialista Teresa Ribera, fosse inserita una nota: dimissioni in caso di incriminazione per le responsabilità nell’alluvione di Valencia. (il manifesto)

È arrivata - dopo giorni di accuse, minacce reciproche e trattative - la fumata bianca sulla nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen. (Sky Tg24 )