Le big si riprendono la Serie A dopo gli anni di Lotito:anche l'Atalanta ha votato Simonelli
L’elezione di Simonelli dimostra il ribaltamento dei poteri in Serie A: le big tornano a tirare le fila, anche se il patron della Lazio non vuole ancora mollare. Vincono le grandi storiche del nostro calcio e perde Claudio Lotito (in asse con Aurelio De Laurentiis). La nomina di Ezio Simonelli, ex commercialista di Berlusconi e apprezzato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti (Lega), a nuovo presidente della Lega Serie A segna in qualche modo una svolta storica per la cabina di comando del massimo campionato italiano (Atalantini.com)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dietro questa vicenda si intravede una partita di potere che coinvolge le principali fazioni del calcio italiano. Nonostante la votazione abbia portato alla sua nomina, la proclamazione ufficiale non è ancora avvenuta, lasciando aperta la questione della sua eleggibilità. (CalcioNapoli1926.it)
Le serviranno grandi capacità diplomatiche. (fcinter1908)
Simonelli: “Ero pronto a fare un discorso di conciliazione” Così il nuovo presidente della Lega Serie A: “Ero pronto a fare un discorso di conciliazione, non per dire “sarò il presidente di tutti”, che è quello che dice chi poi fa il presidente di qualcuno. (Terzo Tempo Napoli)
Oltre a quello delle polemiche, soprattutto da parte del numero uno uscente... (Firenze Viola)
Nella giornata di ieri infatti Claudio Lotito e le società a lui vicine avevano avanzato dubbi sull’elegibilità di Simonelli in merito alla verifica dei requisiti di candidabilità del commercialista che aveva rinunciato agli incarichi che potevano essere a rischio di conflitto di interesse tanto che nel comunicato di ieri si leggeva “nei prossimi giorni saranno verificati i requisiti di indipendenza previsti dallo Statuto”. (Fcinternews.it)
La sua elezione, arrivata con 14 voti favorevoli alla seconda as "Il calcio deve tornare credibile". (TUTTO mercato WEB)