“Zelensky sapeva dell’attacco ucraino al Nord Stream”: l’inchiesta dello “Spiegel”. “La Polonia ha coperto i sabotatori del gasdotto”
Non c’è una verità giudiziaria sul più grande sabotaggio della storia europea, ma il settimanale Der Spiegel ha indagato per oltre due anni, e appare chiaro che sia l’allora capo delle forze armate ucraine, Valerii Zaluzhnyi, sia il presidente Volodymyr Zelensky fossero al corrente dell’operazione. C’è di più: le autorità polacche hanno impedito alle autorità tedesche di condurre le indagini e fermare i sabotatori. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Un anno fa, quando è stato reso pubblico il suo … Il sospetto coordinatore del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream, Roman Tscherwinskyj, ritiene insignificanti i costi per la Germania se paragonati a quelli sostenuti dall’Ucraina. (Il Fatto Quotidiano)
La rivista tedesca Der Spiegel ha pubblicato una nuova inchiesta sulla serie di esplosioni avvenute il 26 settembre 2022 che hanno danneggiato gravemente i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, infrastrutture strategiche che trasportavano gas naturale dalla Russia all'Europa attraverso il Mar Baltico. (Inside Over)
Lo scrive lo «Spiegel». (Corriere del Ticino)
Così la pubblicazione tedesca Der Spiegel, citando fonti anonime, ha riportato ulteriori dettagli sull'operazione, che si sarebbe chiamata “Diametro” e sarebbe costata 300mila euro.Il materiale afferma che 12 persone hanno preso parte al sabotaggio. (recensione militare)