Cori pro Putin dei romeni durante il match con l'Ucraina. Lunin: "Chiedo scusa per gli errori"

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La Gazzetta dello Sport SPORT

Dopo i cori anti Kosovo dei tifosi della Serbia nel match contro l'Inghilterra, oggi è stata la volta degli ultrà della Romania. Durante il match vinto 3-0 dalla loro nazionale contro l'Ucraina, i tifosi sugli spalti hanno sentito l'esigenza di provocare gli ucraini, dedicando cori di sostegno per Vladimir Putin, presidente della Federazione Russa. Tornando al campo, oggi c'è tra i principali "colpevoli" del ko c'è sicuramente il portiere ucraino Andrij Lunin: al 29' ha commesso un errore in disimpegno restituendo il pallone all'esterno rumeno Dennis Man, che ha subito servito il capitano Nicolae Stanciu per la rete dell'1-0. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

PARMA MAN LIONE BORUSSIA DORTMUND – Secondo quanto riferisce il portale romeno Gazeta Sporturilor, sul giocatore ci sarebbero Lione e Borussia Dortmund. PARMA MAN LIONE BORUSSIA DORTMUND – Non è passato inosservato il rendimento di Dennis Man, ala di 25 anni e protagonista assoluto in questa stagione con il Parma, che a maggio ha festeggiato il ritorno in Serie A dopo tre anni, con 11 gol e innumerevoli assist. (Europa Calcio)

Giunto in conferenza stampa dopo aver guidato la Nazionale alla vittoria più larga della sua storia in un grande torneo (la seconda in un Europeo dopo quella contro l’Inghilterra nel 2000), Nicolae Stanciu aveva più di qualche sassolino da togliersi dalle scarpe. (L'Ultimo Uomo)

Il filmato, diventato subito virale sui social network, era stato inizialmente rilanciato anche da un articolo - poi rimosso - del britannico Mirror. – Il video che mostrava i tifosi della Romania intonare cori a favore di Putin durante la sfida degli Europei vinta 3-0 contro l’Ucraina era un fake. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tifosi romeni hanno gridato "Putin, Putin" verso i tifosi ucraini (Milan News)

Simile anche l'analisi proposta da La Repubblica che parla di filmato tagliato. L'audio originale recita infatti «Putin khuylo!», espressione con cui si manda a quel paese il numero uno del Cremlino. (Corriere del Ticino)

ROMA – Per la serie filorussi che non sapevano di esserlo, ecco un ennesimo, macroscopico, esempio di video tagliati ad arte per stravolgere una notizia. I tifosi della Romania che intonavano cori pro-Putin dopo la partita contro l’Ucraina erano in realtà l’esatto opposto. (Dire)