Difesa, Italia verso il caccia di sesta generazione

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Con la sottoscrizione da parte di Italia, Regno Unito e Giappone di una joint venture il progetto Gcap (Global Combat Air Programme ) in ambito Difesa compie un nuovo passo. L’obiettivo è sostituire in Italia, a partire dal 2025, la flotta di Eurofighter. Il caccia di sesta generazione è un sistema di aerei da combattimento, integrato con sistemi cooperanti non pilotati, satelliti e altri assetti militari. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Il velivolo, invisibile ai radar, sarà la piattaforma principale al centro di un sistema connesso che prevede anche basi, satelliti e droni e potrà contare su una infrastruttura di comando e controllo basata sull’intelligenza artificiale. (ilmessaggero.it)

Bae Systems (UK), Leonardo (Italia) e Japan aircraft industrial enhancement Co (Jaiec) hanno firmato ieri 13 dicembre l’accordo per la costituzione di una nuova società - joint-venture – per la realizzazione del Gcap Tempest entro il 2035 (Panorama)

Leonardo ha trovato la quadratura del cerchio. (la Repubblica)

Ciascuno dei tre capofila nazionali della difesa avrà una quota del 33,3%% nella società con sede nel Regno Unito. Leonardo, la britannica Bae Systems e Japan Aircraft Industrial Enhancement (Mitsubishi) hanno stretto ieri un accordo per formare una joint-venture per la costruzione del velivolo che dovrebbe entrare in servizio nel 2035. (Corriere della Sera)

Ultim'ora news 13 dicembre ore 20 (Milano Finanza)

BAE Systems (UK), Leonardo (Italia) e Japan Aircraft Industrial Enhancement Co Ltd (JAIEC) hanno raggiunto l’accordo per la costituzione di una nuova società – una business joint venture che sarà soggetta alle approvazioni normative – per lo sviluppo del Global Combat Air Programme (GCAP). (Analisi Difesa)