Fedez confuso e distratto a Sarà Sanremo: Carlo Conti lo accompagna, abbracciandolo, nel backstage
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Conti, capendo il momento, lo ha congedato, accompagnandolo con un braccio sulla spalla nel backstage. E nel giro di pochi minuti sui social si è scatenata una forte apprensione. «È evidente che Fedez non sta bene», hanno scritto in molti, sottolineando come sembrasse rallentato e non a suo agio sul palco. Tanti fan, preoccupati, hanno poi inondato di domande il profilo Instagram del rapper. Che almeno finora non ha dato risposte, limitandosi a pubblicare un post in cui scrive: «Solo io e la mia penna contro il resto del mondo. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Fedez a Sarà Sanremo in stato confusionale Nella serata dedicata alle presentazioni delle canzoni di Sanremo 2025, Fedez non è sembrato stare bene. L’artista è apparso, secondo molti, in stato confusionale e sembra che Carlo Conti lo abbia accompagnato fuori scena dopo la presentazione. (Virgilio Notizie)
Con queste parole, al telefono con l'Adnkronos, la mamma di Fedez, Annamaria Berrinzaghi, detta Tatiana, tranquillizza i fan del rapper, che sui social avevano postato... "Niente di grave". (Virgilio)
Non è apparso al meglio della forma sul palco di Sarà Sanremo e, considerando le informazioni di dominio pubblico sul suo stato di salute, in tanti hanno ipotizzato una condizione nuovamente precaria per il celebre rapper (DiLei)
Fedez "rallentato" e con occhi semichiusi da Carlo Conti a Sarà Sanremo per la presentazione del titolo della canzone che porterà sul palco del teatro Ariston al Festival 2025, il video sta facendo il giro del web preoccupando tutti i fan. (Il Giornale d'Italia)
La signora Tatiana, che è anche la manager del figlio, risponde all'Adnkronos dopo la diretta di Rai1 in cui il rapper è apparso un po' turbato (Adnkronos)
Il post, tuttavia, ha alimentato le preoccupazioni di alcuni fan che sui social hanno notato come il rapper non sembrasse a suo agio sul palco, distratto e confuso tanto da essere poi accompagnato da Carlo Conti fuori poggiandogli una mano sulla spalla. (la Repubblica)
