No dei benzinai, rinviata la riforma
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I gestori contrari alla legge che intende incentivare l’elettrico e il carburante bio. Minacciano scioperi e chiusure «nel corso delle prossime elezioni regionali».«La riforma è slittata in attesa di nuovi approfondimenti». Il Consiglio dei ministri rinvia il ddl sulla riorganizzazione della rete de... (La Verità)
Ne parlano anche altri giornali
Ieri si aspettava l'approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge "Disposizioni per la riforma del settore della distribuzione di carburanti e ristrutturazione della rete". Come sappiamo, il Governo da tempo sta lavorando ad una riforma del settore della distribuzione dei carburanti. (HDmotori)
La riforma dei benzinai con la ritirata del governo per la furia dei gestori Le organizzazione dei gestori degli impianti avevano minacciato la serrata di tutti gli impianti. Con manifestazioni contro quella che definiscono “la più incauta e peggior riforma da quando in questo paese sono cominciati i rifornimento ai veicoli“. (Vaielettrico.it)
Durante la giornata le organizzazione dei gestori avevano minacciato la serrata di tutti gli impianti e manifestazioni contro quella che definiscono “la più incauta e peggior riforma da quando in questo paese sono cominciati i rifornimento ai veicoli”. (Il Fatto Quotidiano)
La riforma della rete di distribuzione dei carburanti è carente e "non prevede la chiusura di 7-8mila impianti, le nuove regole più stringenti si applicherebbero solo ai nuovi e non ai vecchi impianti, sulla transizione ecologica le colonnine elettriche verrebbero impiegate solo sui nuovi impianti e non sulla rete esistente mentre i vecchi impianti devono essere rafforzati con l'elettrico e alternative". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La riforma con le nuove regole sulla distribuzione dei carburanti slitta per la furia dei gestori degli impianti (LA NOTIZIA)
Per la riforma del settore che il governo avrebbe voluto far approvare dall’ultimo Consiglio dei ministri e che, invece, è a ncora slittata a causa delle resistenze dei sindacati dei benzinai, bisognerà aspettare. (Il Sole 24 ORE)