Tim: ecco a quanto è sceso il debito dopo la cessione della rete

Il piano di risanamento di Tim inizia con la presentazione dei conti del primo semstre 2024: i primi dopo la cessione della rete al fondo statunitense Kkr, avvenuta un mese fa. L’operazione è stata conclusa per ridurre il debito del gruppo telefonico italiano con, in prospettiva, l’obiettivo di portarlo a 7,5 miliardi di euro entro la fine di quest’anno. I dati, che “simulano gli effetti della separazione di NetCo”, indicano un debito finanziario netto in calo a 8,1 miliardi di euro al 30 giugno 2024 e ricavi in crescita in tutte le aree. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Dal mondo dell'advertising, ai servizi delle cosiddette smart city, le città intelligenti del futuro. La nuova Tim ha più di un'idea per sviluppare nuove fonti di ricavi di pari passo con le ultime tecnologie. (il Giornale)

L’indebitamento netto after lease di Tim passerà dai 21,5 miliardi del 30 giugno a 7,5 miliardi a fine anno, centrando l’obiettivo previsto di una leva inferiore alle 2 volte, senza tener conto della possibile vendita di Sparkle, la società dei cavi sottomarini che assicura i collegamenti internazionali. (Il Sole 24 ORE)

È passato solo un mese dalla cessione della rete al fondo Kkr, e come prevedibile al quinto piano di Via Negri a Milano, dove ha sede Tim, si respira un’aria molto diversa. Puntualissimo, Pietro Labriola ci riceve sulla porta invitandoci a sedere a un tavolo dove è già schierato l’intero staff della comunicazione: capiamo subito che l’intervista non sarà breve, lui ha voglia di parlare, di raccontare questi tre anni che per la società non sono stati quel che si dice una passeggiata di salute. (il Giornale)

TIM - Risultati sopra le attese, non ci sono news negative sul debito

Un modo, questo, per dare subito al mercato la misura di quale sarà il futuro della società. La prima trimestrale senza la rete sorride a Tim che, dopo qualche scossone iniziale, si è piazzata in testa al Ftse Mib. (Il Sole 24 ORE)

In volata Tim Enterprise: raddoppia il business cybersecurity, per l’IoT balzo del 49% e per il cloud +19%. A seguito della vendita di Netco, l’indebitamento finanziario netto rettificato after lease di Servco risulta pari a 8,1 miliardi. (CorCom)

Sul vecchio perimetro, la profittabilità domestica è risultata inferiore al consensus, ma assolutamente in linea con le nostre stime. Risultati di ServCo migliori delle aspettative, mentre il debito netto è in linea (Eu21.5bn o Eu8.1bn post cessione di NetCo con una leva a 2.2x). (Websim)