"Sinner è un po’ Djokovic e un po’ Federer. Il Grande Slam? Inutile pensarci ora, però se vince a Parigi…"

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il Giornale SPORT

Jacopo Lo Monaco è la voce degli Slam ormai da molti anni. Gioventù da tennista, telecronista di Eurosport (con Barbara Rossi spesso come partner), autore di due podcast (“Schiaffo al volo” con Simone Eterno e “JLM Podcast” su Spotify e YouTube). Insomma è la persona giusta che può giudicare la straordinarietà di Sinner: «Sì, straordinario lo è. Però...». Qualcuno parla già di Slam. «Premessa: tutto è possibile con Jannik. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo l’ultimo Slam vinto, Jannik Sinner sbarca su YouTube. Un flusso che arriva fino al giorno della finale e che si chiude con Sinner che, di notte, contempla il trofeo vinto prima di riporlo nella custodia. (la Repubblica)

"Sulla terra non partirà battuto. La Coppa Davis? Non mi stupirei se non la giocasse. Il coach? Sarebbe bello un binomio con Seppi". Paolo Bertolucci a tutto tondo su Sinner "Se Alcaraz è discontinuo, Zverev manca di qualcosa, Rune va giù di testa, Djokovic ha l'età che ha e Fonseca è troppo giovane per competere ai massimi livelli, non è mica una "colpa". (il Dolomiti)

Ma anche delicato, umile, rispettoso, resiliente, con quell’andatura da anti-divo che stride con la superiorità mostrata in campo. Soltanto nel 2024 il 23enne altoatesino ha ottenuto qualcosa come 50 milioni di euro in sole entrate commerciali. (ilmattino.it)

Sinner e il video privato dopo il trionfo: “Ora viene la mia parte preferita. Troviamo il supermercato” Jannik Sinner ha regalato in un vlog, un video privato, i dietro le quinte della sua avventura agli Australian Open. (Fanpage.it)

Non potevano scegliere idolo mi­gliore, i Carota Boys, fan club più originale del tennis mondiale, perché in questo momento non esiste sportivo al mondo più vincente di Jannik... (Virgilio)

Nonostante le sue prestazioni straordinarie, c’è chi sostiene che il suo stile di gioco possa risultare noioso. Jannik Sinner è inevitabilmente al centro dell’attenzione, a maggior ragione da numero uno al mondo e fresco di secondo titolo consecutivo agli Australian Open e del terzo Slam in carriera. (MOW)