Israele prende di mira l'Iran, dopo anni di freni da parte degli Stati Uniti, l'escalation si avvicina

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L'Iran non vuole la guerra. Almeno così affermano i loro diplomatici, che lavorano freneticamente dietro le quinte per limitare la risposta israeliana al lancio di missili da parte di Teheran lo scorso 1 ottobre. Questo sarebbe stato un atto previsto e annunciato, in risposta all'uccisione del capo di Hezbollah da parte di Tel Aviv. Ora, la preoccupazione è che gli Stati Uniti non siano in grado di imporre la loro volontà sul governo israeliano di Benjamin Netanyahu, che sta valutando un attacco agli impianti petroliferi e nucleari della Repubblica Islamica. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

L’Israele di oggi, che vive da oltre un anno nel ricordo dell’attacco del 7 ottobre 2023, ha sperato e spera ancora di riuscire a superare quell’incubo, di cui… (Limes)

Sono molteplici e profonde. Perché Israele picchierà sull’Iran. Parla Dottori (Start Magazine)

A cosa punta davvero Israele. Parla Varvelli (Ecfr) Non solo Unifil: ecco quali sono gli obiettivi di Israele sull'Iran e il Medioriente. Conversazione di Startmag con Arturo Varvelli, direttore dell’Ufficio di Roma e Senior Policy Fellow presso l'Ecfr. (Start Magazine)

Con gli ayatollah non ci sarà nessuna pace

Il quadro è ormai chiaro, il puzzle è completo: la guerra di Benjamin Netanyahu ha l’obiettivo di riscrivere i confini geopolitici di tutto il Medio Oriente. E non si tratta solo di una frase vuota: dietro quello slogan, quel mantra, non c’è solo Netanyahu, ma un intero Paese che ha affidato al suo primo ministro il “lavoro sporco”, il compito di garantire la sua sopravvivenza a qualsiasi costo. (Il Dubbio)

A muovere l’appoggio del regime di Teheran ai palestinesi, non è certo l’“amore” nei loro confronti quanto l’odio assoluto verso gli ebrei. Un conflitto con radici profonde, di natura anzitutto etnica. (Tiscali Notizie)

Per raggiungere questi obiettivi hanno armato Hezbollah, gli Huthi, Hamas e altri gruppi in Siria e Iraq. (Italia Oggi)