Cinesi intrappolati in casa per il lockdown durante il terremoto

Cinesi intrappolati in casa per il lockdown durante il terremoto: così si sono salvati Ha sollevato rabbia e sgomento il video pubblicato sui social da alcuni abitanti di Chengdu, la città cinese colpita dal terremoto nelle scorse ore. Nella clip si vedono alcune persone impegnate nel tentativo di forzare le gabbie che tengono rinchiuse in quarantena gli abitanti contagiati dal Covid-19. Nonostante la violenza della scossa (magnitudo 6,6) che ha causato la morte di oltre 60 persone, le misure restrittive non sono state ridotte e in tanti hanno rischiato di rimanere uccisi nelle proprie case a causa delle sbarre che li tenevano reclusi. (La Stampa)

Su altre fonti

Roma, 6 set. (askanews) – Si è aggravato il bilancio delle vittime del sisma di magnitudo 6,6 che ha colpito a circa 43 chilometri a Sudest della città di Kangding, nella provincia del Sichuan, in Cina, a una profondità di 10 chilometri. (Agenzia askanews)

Il terremoto ha colpito il Sichuan, un zona della Cina dove un terremoto nel 2008 ha ucciso quasi 90.000 persone. (Nanopress)

Il cancello chiuso di un condominio a Chengdu (ansa) Le autorità costrette a chiarire le indicazioni in caso di disastri: Priorità alla vita delle persone, ma cercate di evitare i contatti stretti (la Repubblica)

Si è aggravato il bilancio delle vittime del sisma di magnitudo 6,6 che ha colpito a circa 43 chilometri a Sudest della città di Kangding, nella provincia del Sichuan, in Cina, a una profondità di 10 chilometri. (il Dolomiti)

MeteoWeb La zona più colpita è quella di Luding, che si trova a circa due ore di auto dal capoluogo Chengdu (MeteoWeb)

Si è aggravato il bilancio delle vittime del sisma di magnitudo 6,6 che ha colpito a circa 43 chilometri a Sudest della città di Kangding, nella provincia del Sichuan, in Cina, a una profondità di 10 chilometri. (Il Sole 24 ORE)